di Lorenzo Orazi
I
Una fede totale nei maestri
Amsterdam, 1942: ottenere un impiego presso il Consiglio Ebraico rappresenta, per molti, la sola speranza di salvezza dai campi di lavoro; esso è “come un pezzo di legno che dopo un naufragio va alla deriva sull’oceano infinito, un relitto a cui tutti i naufraghi tentano ancora di aggrapparsi”. Hillesum ritiene deprecabile lo spintonare della comunità per aggrapparsi a quell’asse marcio, e continua: “salvare...
La prima parte si può leggere qui.
di Francesca Matteoni
un uomo di neve
Occorre avere una mente invernale
per apprezzare il gelo e i rami
dei pini incrostati di neve;
E aver avuto freddo tanto tempo
per scorgere i ginepri irti di ghiaccio,
gli abeti scabri nel brillio distante
del sole di gennaio; e non pensare
a un dolore nel suono del vento,
nel suono di queste poche foglie,
che è il suono della terra
piena dello stesso vento
che soffia nello...
di Nadia Agustoni
Ma forse possediamo altri organi oltre alla ragione, organi che allora non conoscevamo e che potrebbero farci capire questa realtà sconcertante.
(1) Etty Hillesum ; "Lettera a due sorelle dell’Aja" ( Amsterdam, dicembre 1942).
Quando l’editore De Haan pubblicò nel 1981 il Diario di Etty Hillesum, lo avevano letto in molti. Il Diario si era salvato perché qualcuno era stato fedele al mandato non scritto di conservare pagine che...