risultati della ricerca

Philip K. Dick

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

“Il modo in cui noi morti ci scriviamo”. Su Jack Spicer

di Andrea Raos Non doveva essere male fare il poeta a San Francisco tra la fine degli anni 50 e i primi 60. A farmelo pensare è Jack Spicer (1925-1965) perché è uscita la prima traduzione italiana integrale del suo primo libro, del 1957: After Lorca. Con un'introduzione di Federico García Lorca, a cura di Andrea Franzoni e Fabio Orecchini, traduzione e note di Andrea Franzoni, postfazione di Peter Gizzi, edizioni...

Una trentina di Gabriele Frasca

di Gilda Policastro All'interno del genere antologico, che in Italia stando anche solo all'ultimo quinquennio ha fatto registrare, particolarmente per la poesia, una reviviscenza pressoché incontrollata, la specie dell'auto-antologia non ha avuto similare debordante fortuna: è stato l'editore Sossella a rilanciarla all'interno della collana di "arte poetica", a partire dal volume d'esordio, lo scorso anno, di Michel Deguy. Stavolta tocca a un autore nostrano ripercorrersi e risistemarsi in volume unitario:...

Alcuni Effetti dell’Emigrazione

di Philip K. Dick / Mattia Paganelli Spaesamento; traduzione (mia) da Philip K. Dick, "A Scanner Darkly", capitolo 8: CAPITOLO OTTO Sulla sua via per Bobo Arcore casa, dove un mazzo di teste poteva usualmente essere trovato per un morbido girato su tempo, Carlo Frico lavorava fuori un numero per mettere il vecchio Barri su, per pagarlo indietro per l'offesa senza senso al ristorante dell'Albero Violino quel giorno. Nella sua testa, come...
Print Friendly, PDF & Email