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Seia Montanelli

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Seia nove: Charles Webb

Il grande Slam di Seia Montanelli Se la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni, quella che porta all’olimpo della letteratura è costruita sulle lapidi di quanti sono stati dimenticati - anche se buoni scrittori, belle mani e teste di narratori, sensibili artigiani della penna -; tutti uniti da un destino che li ha relegati nell’oblio, per sfortuna, per mancanza di tempismo, o perché considerati degli outsider, e dunque sospinti...

Seia otto: Ernest Hemingway

  Pariscope di Seia Montanelli Mentre scrivo alla tv passano le immagini di Place de la Rèpublique in cui si sta svolgendo la commemorazione delle vittime del terrorismo del 2015: la redazione del giornale satirico Charlie Hebdo, i gestori di un minimarket ebraico e le 130 vittime della folle notte di novembre in cui Parigi fu assediata da diversi attacchi suicidi. Ci sono molte persone in piazza, ma meno di quelle che ci si...

Seia sette: Joanna Rakoff

Dove vanno le anatre? di Seia Montanelli Mi tolgo subito il dente e l’ammetto: il libro di cui sto per scrivere non è uno qualsiasi per me. “Un anno con Salinger” di Joanna Rakoff (Neri Pozza, trad. it. Martina Testa, pp. 287, € 17) è il libro che avrei voluto scrivere io se fossi una scrittrice, o meglio, quando pensavo di poter diventare una scrittrice - vivere di libri, con i libri e...

Seia sei: Ricardo Menéndez Salmón

Il grado Zen della scrittura  di Seia Montanelli “Bambini nel tempo” (Marcos y Marcos, trad. di C. Tarolo, p. 224, € 15), l’ultima opera dello scrittore e giornalista spagnolo Ricardo Menéndez Salmón - autore della la fortunata “trilogia sul male” - riesce a condensare in poco più di duecento pagine la parabola inversa che dal mistero oscuro e annichilente della morte arriva a quello limpido e consolatorio di una vita che nasce. Diviso...

Seia cinque: Gaetano Cappelli

La Romanza di Seia Montanelli   Autore prolifico, con oltre quindici romanzi in trent’anni di carriera (oltre a decine di racconti e saggi pubblicati), Gaetano Cappelli è uno scrittore di razza e uomo dotato di dosi massicce di ironia - “accusa” che si può muovere a ben pochi scrittori nostrani – e vi consiglio di leggere il suo ultimo libro, sperando che non la prenda come un’onta personale, avendomi tempo fa bonariamente...

Tutte queste informazioni di Vincent: Ilaria Boemi

Morire due punto zero di Seia Montanelli A sedici anni volevo morire. Mi ero presa una cotta assurda per una specie di teppistello da strada con background famigliare degno di Moll Flanders, che ovviamente sognavo di redimere per poi scappare con lui chissà dove. E ho scritto ogni cosa sul mio diario. In realtà invocavo una morte metaforica, come quasi tutti gli adolescenti in certi periodi: uccidere noi stessi che in quel...

Seia quattro: Fantasmagoriana

Galeotto fu un libro!  di Seia Montanelli Era una notte buia e tempestosa, quella del 16 giugno del 1816 in Svizzera. Quell’anno fu chiamato “l’anno senza estate” a causa dell'eruzione di un vulcano in Indonesia che causò mutamenti climatici in tutto il mondo, anche se all’epoca nessuno poteva immaginarne la causa. E un gruppo di giovani amici - il poeta Percy Bysshe Shelley, la sua fidanzata nonché scrittrice Mary Godwin (poi...

Seia tre : Haruki Murakami

Metamorfosi e solitudini di Seia Montanelli Non fatevi ingannare dal buon Murakami: “Uomini senza donne”, il suo ultimo libro pubblicato da Einadi (222 pp., 19 €, trad. it di A. Pastore) è pieno di donne: desiderate, sognate, cedute, tradite, amate fino alla consunzione, ascoltate, invocate, evocate, fraintese, sopravvalutate e infine perdute per sempre. Uscito nel 2014 in Giappone con il titolo "Onna no Inai Otoko-tachi" (traduzione letterale: uomini che non hanno fidanzate), "Uomini...

Seia due : Paolo Nori

Apprendistato sentimentale di un padre e di una figlia di Seia Montanelli Se io fossi il biografo di Paolo Nori, sceglierei il titolo del suo primo libro, “Le cose non sono le cose” (Fernandel, 1999) quale paradigma della sua intera produzione letteraria. Perché se da un lato è difficile raccontare a qualcuno che non l’ha mai letto, cosa scrive, o meglio, sarebbe semplice dirgli «in pratica, in quasi tutti i suoi libri,...

Seia uno : Livia Manera Sambuy

Otto interviste per un’autobiografia sentimentale di Seia Montanelli   Diceva Longanesi che «l’intervista è un articolo rubato» perché a scriverlo è l’intervistato con le sue risposte. Questo vale ancora oggi, forse anche di più, perché la maggior parte delle interviste avviene per email, o sono cotte e mangiate alla fine di avvenimenti sportivi o conferenze stampa, o rincorrendo politici fuori dai palazzi. Che sia di tipo sportivo, politico, economico, letterario, l’intervista è sempre un...
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