di Claudio Loi Come ogni anno eccoci alle solite classifiche, un’operazione che non serve a nulla e proprio per questo indispensabile. Un giochino che serve – così spero - a tenere viva una passione che a sua volta ci tiene vivi e a continuare a divertirci ascoltando musica, cercando di cogliere i nuovi fremiti che arrivano dalle diverse parti del mondo conosciuto.
di Francesco Forlani Manuel Cohen che mi aveva voluto nell'antologia mi chiese di provvedere alla traduzione in italiano dei testi scritti in furlèn, nel mio idioletto come del resto ogni poeta aveva fatto per le proprie composizioni in dialetto. È stata la sola volta in cui ho tentato di autotradurmi e sinceramente non so se l'esperimento sia andato a buon fine
di Errico Malatesta Ma è possibile abolir la famiglia? È desiderabile? Questa è stata, e resta ancora, il più gran fattore di sviluppo umano, poiché essa è il solo luogo dove l'uomo normalmente si sacrifica per l'uomo e fa il bene per il bene, senza desiderare altro compenso che l'amore del coniuge e dei figli.
di Enrico De Vivo La sera del 15 settembre 2022 Salvatore Cuccurullo, maestro di pianoforte di Angri ed emigrato in Veneto circa vent’anni fa per insegnare, stava morendo in un ospedale di Vicenza. Dopo aver ricevuto la notizia, ho trascorso la serata fino a tardi a guardare le sue foto
di Francesco Forlani Com’è possibile che tra il XIX e il XX secolo, mentre in tutta Europa nascevano i grandi classici, in Italia esce solo un romanzo considerato degno di nota, "I promessi sposi" di Manzoni? Si parte da questa affascinante anomalia per ricostruire il complesso rapporto tra letteratura e musica, delineando i contorni d'una invenzione made in Italy: il melodramma.
di Giovanni Palilla Eppure, tutto ciò mi sembrava banale e normale: a lungo la scambiai per fortuna, ma avrei potuto giurare che non sempre era stato così; tuttavia, non saprei dirvi quando ho cominciato a notare che al mio passo, qualsiasi direzione io prendessi, i semafori diventavano verdi: solo di recente ho cominciato a notare gli anelli di quella catena che mi facevano essere inesorabilmente al posto giusto al momento giusto.
ma io quest’uomo lo aaaaaamoooo…
“ma je lo amo… e m’entossico!”
splendida voce spaccata tra il ritmo della ragione e la melodia del sentimento.
Io a quella “della ragione” sparerei un colpo alla nuca… :)
Magnifica voce come amo.
Ora posso ascoltare ( non è possibile alla scuola media)