Articolo precedentePhotomaton: Rino Bianchi
Articolo successivoCaldo

Da “Istruzioni politico-morali…”

…all’indirizzo dei nostri giovani poeti sul reperimento e assimilazione dei concetti dei nuovi è un volume Diaforia, uscito nel 2021, con una bandella di Nathalie Quintane.

.

di Michele Zaffarano

.

12

Sei performante.

Sei attivo.

Se sei attivo è perché partecipi alle attività.

Partecipa alla costruzione del senso.

Partecipa a quell’attività che è la costruzione del senso.

Anticipa il senso della costruzione del senso che poi troverai costruito.

Fai domande sul senso.

Per anticipare il senso fai domande sulla costruzione.

Devi essere performante con il senso.

Quando sei performante con il senso non ti precipiti dentro il senso a testa bassa.

Dentro il senso individua i punti di orientamento.

In mezzo al senso esercita il tuo orientamento.

All’improvviso ti orienti seguendo le indicazioni di comportamento che immagini in mezzo al senso.

Le indicazioni di comportamento te le ritrovi a disposizione sul posto.

Ti devi sentire a tuo agio con le indicazioni di comportamento che trovi.

Ti devi trovare perfetto nella tua performance.

Il tuo scopo è ottenere uno sguardo d’insieme sul campo del senso.

Il tuo scopo è adottare uno sguardo d’insieme sul senso.

Adotta uno sguardo d’insieme.

Affronta l’insieme del senso.

Cerca i passaggi in mezzo al senso.

Usa le strategie.

La performance si produce perché tu usi le strategie.

È grazie alle tue strategie se localizzi i passaggi che passano in mezzo all’insieme del senso.

È questo che ti deve interessare.

Sono i passaggi attraverso l’insieme del senso che ti devono interessare.

Ci sono dei passaggi che sono essenziali.

Ci sono dei punti di orientamento che sono essenziali.

Devi cercare dei punti di orientamento che ti aiutano a rimettere assieme il senso.

Imprègnati di punti essenziali.

Pensa che i punti essenziali non bastano mai.

Secondo i tuoi calcoli i punti essenziali passano grosso modo in mezzo al senso.

Non perdere tempo sulle questioni di dettaglio.

È tutto grosso modo.

Non perdere tempo sulle questioni di dettaglio.

Passa tutto il tempo a recuperare i passaggi in mezzo al senso.

Solo quando avrai capito la costruzione del senso potrai tornare alle questioni di dettaglio.

La costruzione del senso la capisci come ti pare.

Segui le tue strategie.

Devi capire il motore della costruzione.

Non lasciare perdere.

Non fare quello che cade dal pero.

Non dimenticare.

Non divagare.

Dentro la performance devi essere molto ben informato.

*

13

Sei molto performante.

Per localizzare i passaggi che ti interessano usa delle strategie.

Imprègnati con comodo delle idee generali.

Non perdere tempo sulle questioni di dettaglio.

Devi essere ultraperformante.

Adàttati al terreno.

Àpplicati in maniera flessibile.

Devi essere flessibile.

I tuoi modi non sono soltanto flessibili.

I tuoi modi sono anche solidi.

I tuoi modi sono anche abili.

I tuoi modi possiedono una certa abilità.

Però non comportarti sempre allo stesso modo.

Tutto dipende dall’importanza delle situazioni.

Tutto dipende dall’importanza che dài alle situazioni alle quali ti stai adattando.

Tutto dipende dalla costruzione delle situazioni.

Magari sono situazioni di primaria importanza.

Magari sono delle situazioni d’importanza relativa.

Magari è qualcosa che appartiene agli agglomerati.

Quando devi giudicare l’importanza delle situazioni compòrtati in maniera ragionevole.

Applica il tuo giudizio.

Opera dei giudizi.

Opera delle distinzioni.

Non comportarti sempre nello stesso modo.

Modifica i tuoi modi secondo le difficoltà delle situazioni.

In certi momenti rifletti in fretta.

In certi momenti rifletti lentamente.

In certi momenti i tuoi giudizi devono essere parziali.

In certi momenti assumiti interamente la responsabilità dei giudizi.

Print Friendly, PDF & Email

articoli correlati

Dialogo su pacifismo e non-violenza

di Andrea Inglese
In tanta furia di dibattiti, i dialoghi si sono fatti rari. Questo di Filippo La Porta e Luca Cirese tratta di una questione che è tornata ad assillarci oggi, in quanto spettatori di una guerra in corso alle porte dell'Europa.

Da “Il dolore delle soglie” di Amina Saïd

di Amina Saïd
Jacopo Masi traduce dal francese alcuni testi dell'autrice tunisina.

Da “Sonetti e specchi a Orfeo (da R. M. Rilke)”

di Luciano Mazziotta
Sarebbe molto più facile definire questo libro per negazione, dire quello che non è, anche a dispetto di ciò che appare. Chiunque lo sfogli, prima di leggerlo, potrebbe avere l’impressione che si tratti di una traduzione di ventisette Sonetti a Orfeo, situati sulla pagina sinistra, accompagnati, sulla pagina destra, da una sorta di commento.

Appunti su Charles Reznikoff, “Testimony” e la “documentary poetry”

di Giuseppe Nava
L’operazione che Reznikoff mette in atto per realizzare le sue opere più famose, Testimony e Holocaust, è estremamente semplice, ma proprio in questa semplicità sta anche il segno della sua radicalità. Reznikoff attua quella che Genette definirebbe versification, ovvero la messa in versi di un testo in prosa già esistente...

Zaffarano fa l’aedo in “Poesie per giovani adulti”

di Leonardo Canella
Ho trovato Poesie per giovani adulti di Michele Zaffarano dentro una scatola. Se prendi un libro online delle volte ti mandano una scatola. Appena ho aperto la scatola ho visto che il libro c’ha la copertina riflettente che ti ci specchi. Argentata. E ci puoi cuocere sopra anche un uovo.

Poesia secondo istruzioni, a cura di Guy Bennett # 5

Quinto e ultimo episodio sul progetto di "poesia generativa" a cura di Guy Bennett
Una campionatura di 7 testi, ma l'intero catalogo è ora disponibile e scaricabile. Qui: Frédéric Forte, Sean Pessin, Paul Fournel, Guy Bennett, Nicolas Tardy, Kevin Thomas, Philippe Annocque.
andrea inglese
Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia e storia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ora insegna in scuole d’architettura a Parigi e Versailles. Poesia Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano, Marcos y Marcos, 1998. Inventari, Zona 2001; finalista Premio Delfini 2001. La distrazione, Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009. Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, Italic Pequod, 2013. La grande anitra, Oèdipus, 2013. Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016, collana Autoriale, Dot.Com Press, 2017. Prose Prati, in Prosa in prosa, volume collettivo, Le Lettere, 2009; Tic edizioni, 2020. Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001, Camera Verde, 2011. Commiato da Andromeda, Valigie Rosse, 2011 (Premio Ciampi, 2011). I miei pezzi, in Ex.it Materiali fuori contesto, volume collettivo, La Colornese – Tielleci, 2013. Ollivud, Prufrock spa, 2018. Stralunati, Italo Svevo, 2022. Romanzi Parigi è un desiderio, Ponte Alle Grazie, 2016; finalista Premio Napoli 2017, Premio Bridge 2017. La vita adulta, Ponte Alle Grazie, 2021. Saggistica L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo, Dipartimento di Linguistica e Letterature comparate, Università di Cassino, 2003. La confusione è ancella della menzogna, edizione digitale, Quintadicopertina, 2012. La civiltà idiota. Saggi militanti, Valigie Rosse, 2018. Con Paolo Giovannetti ha curato il volume collettivo Teoria & poesia, Biblion, 2018. Traduzioni Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008, Metauro, 2009. È stato redattore delle riviste “Manocometa”, “Allegoria”, del sito GAMMM, della rivista e del sito “Alfabeta2”. È uno dei membri fondatori del blog Nazione Indiana e il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.
Print Friendly, PDF & Email
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: