France’, quando fai queste cose sei davvero imbattibile!
jean mi conforta che nel quasi silenzio con cui è stata accolta qui su NI, tu abbia detto così. Comunque ieri a Torino è stata molto bella la rappresentazione, indietro, nemmeno per prendere la rincorsa! direbbe il che…
effeffe
messaggio per effeffe,
Ho visto la video oggi: è bellissima. E’ un po’difficile per me in questo momento di seguire tutto su NI.
Che meraviglia la lingua napoletana con tratti francesi. Mi sembra che la mia lingua materna, amata è diventata ancora più bella, con il canto del mare.
Condivido con Effeffe in questa parte del mondo la passione per il mare, il sogno in partenza, la nave, il porto.
bell’effetto di fotografia, ma certo era da seguire dal vivo…
que viva la revolucion!
di Elvio Carrieri Ti dico che l’uomo di cui mi chiedi ha causato la rovina di un chitarrista e la fortuna di un trombettista. Gli hanno sgranulato il femore. Menato, venti contro tre, gli hanno fatto il cappotto.
di Massimiliano Gusmaroli Ma il mio volto è anche per la vita,
il tutto che si para intorno, paesaggi
di alberi muri scorci d'orizzonte pianeta
che lo sguardo raccoglie nei suoi viaggi
di Lisa Ginzburg Che fosse brava a leggere le carte ora lo sapevamo tutti. Si era sparsa la voce: tornata dalla Francia (da Tolosa), ai Casoni adesso ci viveva con quel suo lavoro strambo, ma un lavoro – e chi lo avrebbe mai detto, cinque anni prima quando se n’era andata via, raminga e senza pace, che si sarebbe saputa reinventare così, con tanta forza e stranezza.
di Carlo Lucarelli Appoggiato a uno scaffale di quella libreria nuova di zecca c’è un ragazzo e ha letto i miei libri. Mi dice che gli sono piaciuti e vengo a sapere che è sardo. Gli dico che c’è un autore Sellerio di Cagliari che mi piace molto, chissà se lo conosce. Si chiama Sergio Atzeni. Lui sorride e dice: “sono io Sergio Atzeni”.
di Miriam Corongiu Se la favola antica e moderna de “La lucina” arriva al nostro inconscio quasi esotericamente, sottilmente, rispolverando il fine ultimo della favola stessa, ne “La luce inversa” è l’ipotesi di un futuro salvifico, concretizzato dall’invenzione tecnologica, a polverizzare tutte le nostre fortezze interiori.
di Gianni Usai Non avrà vent’anni. All’uomo riporta alla mente fantasie contorte e pervicaci mal di pancia che si fanno parole; sogni e incubi dimenticati o mai ricordati che riaffiorano tra le righe e si propagano in vite aliene, da vivere per interposta persona fintanto che gli si dà forma.
France’, quando fai queste cose sei davvero imbattibile!
jean mi conforta che nel quasi silenzio con cui è stata accolta qui su NI, tu abbia detto così. Comunque ieri a Torino è stata molto bella la rappresentazione, indietro, nemmeno per prendere la rincorsa! direbbe il che…
effeffe
messaggio per effeffe,
Ho visto la video oggi: è bellissima. E’ un po’difficile per me in questo momento di seguire tutto su NI.
Che meraviglia la lingua napoletana con tratti francesi. Mi sembra che la mia lingua materna, amata è diventata ancora più bella, con il canto del mare.
Condivido con Effeffe in questa parte del mondo la passione per il mare, il sogno in partenza, la nave, il porto.
bell’effetto di fotografia, ma certo era da seguire dal vivo…
que viva la revolucion!