mariasole ariot

220 articoli scritti
Mariasole Ariot ha pubblicato Essendo il dentro un fuori infinito, Elegia, opera vincitrice del Premio Montano 2021 sezione opera inedita (Anterem Edizioni, 2021), Anatomie della luce (Aragno Editore, collana I Domani - 2017), Simmetrie degli Spazi Vuoti (Arcipelago, collana ChapBook – 2013), poesie e prose in antologie italiane e straniere. Nell'ambito delle arti visuali, ha girato il cortometraggio "I'm a Swan" (2017) e "Dove urla il deserto" (2019) e partecipato a esposizioni collettive.  Aree di interesse: letteratura, sociologia, arti visuali, psicologia, filosofia. Per la saggistica prediligo l'originalità di pensiero e l'ideazione. In prosa e in poesia, forme di scrittura sperimentali e di ricerca. Cerco di rispondere a tutti, ma non sempre la risposta può essere garantita.

Quando non aprire

di Mariasole Ariot Quando chiudere la porta, quando aprirla, quando la porta è piena, quando la luce è incomprensione, quando...

Opus Lunae (L’abero delle madri in quaternio)

di Valeria Bianchi Mian La cicatrice ora duole, se con l’indice ne premo i lembi tracciati in rosa antico. È...

Nel bosco degli Apus Apus #3

di Mariasole Ariot Apus apus: “Una sua peculiarità è quella di avere il femore direttamente collegato alla zampa, tanto che...

Previsioni meteo – da “Storia dei miei fantasmi” di Francesco Borrasso

di Francesco Borrasso Dicono che domani piova, e io non so perché, nella pioggia ho perennemente trovato conforto. Sarà che...

A chi intende andare oltre. Una nota su “Elementi di critica omosessuale” di Mario Mieli

di Giorgiomaria Cornelio Dopo 15 anni dall’ultima edizione Feltrinelli ristamperà “Elementi di critica omosessuale”, libro che Mario Mieli pubblicò per...

CinemaZERO

di Mariasole Ariot Da stasera, a Trento, comincia CinemaZERO. Tra le più importanti realtà cinematografiche, il festival si propone di...

La domenica perenne


di Mariasole Ariot

Quando il tempo si ferma, si contrae lo spazio in un grumo denso e solido modificato solo dal suono delle campane. Non è un giorno di festa, non è domenica, non è il ricordo dei morti: è solo, semplicemente, un arresto cardiaco che traccia una linea netta sulla fronte.

Dolore minimo

di Giovanna Cristina Vivinetto   La prima perdita furono le mani. Mi lasciò il tocco ingenuo che si addentrava nelle cose, le scopriva con...

Je so’ pazzo – un film di Andrea Canova

di Mariasole Ariot “Ogni realtà sociale è, per prima cosa, spazio”. Braudel   Riabitare i luoghi di confine significa riscriverne la storia senza...
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