Perché tengo tanto a coniugare la riflessione sull’omosessualità a quella sull’ateismo e sulla diffusione della cultura scientifica? Perché sono convinto che una vera e profonda accettazione dell’omosessualità nelle nostre società non possa che conseguire all’affrancamento dal retaggio abramitico. Quel retaggio in virtù del quale si ritiene che un “creatore” abbia voluto generi e specie così come sono, immutabilmente: l’ordine del “creato”.… Leggi il resto »
Categoria: inediti
inediti, Moysikh!, vasicomunicanti
Photoshoperò- video journal turineis
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•Questo lo dedico a voi indiani, amici, innanzitutto, poi compagni.
E a coloro che quel giorno manifestavano davanti alla Rai di Torino per ottenere un servizio più che dovuto. Appello alla Rai, allora. Visto che ormai nessuno ha più i titoli, sti cazzi di sottotitoli li vogliamo mettere?… Leggi il resto »
indiani, inediti
La felicità di oggi
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•È impossibile prevedere chi sarà, o che cosa ci porterà,
ma qualunque cosa sia, è sempre esattamente quello che ci vuole.
Carne, R.L. OZEKI
di Chiara Valerio
Quando entri in casa sei già morto.
Non puoi saperlo perché non lo sa nessuno.… Leggi il resto »
inediti, vasicomunicanti
Viaggio nell’insostenibile malinconia delle merci [1]: IL PARADISO
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di Orsola Puecher
Il negozio si chiama “lI Paradiso de…”. In vetrina spicca insieme ad altri strani gingilli l’abitino Miss Christmas, € 47,50, fra un’intermittenza di lucette, del tipo musicale, a forma di campanelle che baluginano da lontano nella piazza buia e vuota della Cattedrale, diffondendo per l’aere dell’imbrunire l’eco elettronico e swingante di una Jingle Bells triste per troppa pretesa allegria natalizia. |
inediti
Sulla pagina bianca (Primo movimento, Natale)
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•di Giulio Milani
La gravidanza era stata buona dall’inizio: nausea e altri disturbi nella norma. L’unico fastidio si era presentato fra il quarto e il quinto mese, una serie di crampi all’addome che l’avevano costretta a ricorrere al controllo medico in due occasioni, per ragioni poi valutate come poco significative.… Leggi il resto »
inediti
Ma di quale relatività parliamo?
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•di Antonio Sparzani
George Duroy, quando gli viene offerta dal ministro Laroche-Mathieu, che cerca così di sdebitarsi del molto che gli deve, la Croce della Legion d’Onore afferma sprezzantemente «Tutto è relativo. Avrei dovuto aver di più, oggi.». Siamo in Bel ami, romanzo scritto da Guy de Maupassant nel 1884.… Leggi il resto »
inediti
sembra un prato
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[ Carl Larsson (1853-1919) Nell’erba ]
inediti dai Libri di lettura
di Nadia Agustoni
c’è la neve
c’è la neve lì fuori e vorrei mentire una volta,
meno trasparente del vetro dar colpa a qualcuno
d’esser nata troppe volte a far nulla più che nascere
vedere la fatica dell’angelo che mi tiene
con la nuca in alto, piegata al celeste, a rigettare la distanza
quasi una ruota il vento.… Leggi il resto »
inediti, vasicomunicanti
♫ dei poeti le voci [3]: MARIA VALENTE
by
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Maria Valente
DISCONNECT THE MACHINE O LA BUONA MORTE
DISCONNECT THE MACHINE O LA BUONA MORTE
La vita? la morte?… succede come i fiori e il loro vezzo
di decorare il tritacarne, renderlo confortevole- così
farcito di metastasi – rosa determinante o piuttosto
grigio accogliente che si spalanca e inghiotte tutto:
braccia e busto, gambe e busto, bastone e carota,
bastone e carota, bastone e carota
nessuna indicazione sul senso di marcia
se abbiamo conservato i nomi è stato per
abitudine, unicamente per abitudine, perché è b…
ma più spesso, preferisco confinarmi nella più
piccola delle mie idee: una formula magica, le
prime parole. il resto: l’ho già scordato come
il mio indirizzo – ammesso pure che qualcuno
mi abiti, perché dovrei farne parte?
inediti
diana, tre momenti
by
•di Massimo Bonifazio
I
ma lo smarrirsi? ma i cani, sul sentiero inesistente,
lungo recinzioni di ruggine e ramaglie, edere: rovi senza more,
eccetera, dispersi sul pendio, fra i castagni: ma nemmeno così
parlare della linea, dei capelli: riesce. non riesce.… Leggi il resto »
inediti
Oggi è morta mia madre. O forse ieri, non so
by
•di
Francesco Forlani
Quando ho telefonato ai miei fratelli e sorelle per chiedere com’era andata la cosa, già alla prima chiamata non riuscivo a ricordare se il fatto era successo l’otto, il nove o il dieci novembre, di un anno fa.… Leggi il resto »
inediti
Poéthiquette
by
•
di
Francesco Forlani… Leggi il resto »
carte, inediti
Preghiera a un dio incompetente
by
•di Francesco Forlani con innesti di Franz Krauspenhaar
Pare che tu sia un dio di amore e di misericordia
e da assassino chiami le fosse comuni degli umani campi santi
voglio cantare l’odio che solo a te rivolgo
e che la fine tua sia confine a questa mia preghiera
Crepitavo di fogli nel fuoco
di lettera scritta al tuo nome
che invano dice il vuoto dell’uomo
a sabbia più insapore
di pianto più secca… Leggi il resto »
diari, inediti
Poesia d’amore (in qualche modo)
by
•di
Francesco Forlani
Deve esserci un modo (un mondo)
per non tacere di nuovo il grido
di una mancata paternità
di una normalità agognata
e assassina.
Una chiave di volta ci sarà
(un risvolto) che non sia parola
que des mots que des morts
e alla ferita faccia da medicamento
dia sollievo.… Leggi il resto »
inediti
Tutti giù
by
•di Francesco Forlani
L’Origine du Monde, de Courbet
Quando Silvie mi dice che siamo arrivati, che quello è il punto esatto in cui abbandonare i vestiti e stendere gli asciugamani, davanti a noi c’è il mare. Azzurro con qualche vaga onda che scuote una superficie altrimenti piatta e immobile.… Leggi il resto »
inediti
Anteprima II/a Cesare
by
•di
francesco forlani
Capitolo dodicesimo
(primo racconto)
Ritratti. Ci ha chiesto di fare dei ritratti – a parole s’intende- della gente che viene in albergo, nel nostro albergo, l’hotel Roma,insomma da noi. Se lo sapesse la direzione, non credo che farebbero salti di gioia.… Leggi il resto »
inediti
Anteprima/ a Cesare
by
•
foto di Roger Salloch / bycicle
Quello che segue è un capitolo del romanzo a cui sto lavorando. A suivre (-continua)
Francesco Forlani
Capitolo Sesto
Quanti amici ho? Ecco una buona domanda. Ma quanti ne aveva Cesare Pavese? Massimo Mila e Augusto Monti sono le persone a cui Pavese ha scritto più lettere.… Leggi il resto »
inediti
Cronache Pavesiane / Che tempo fa?
by
•di
Francesco Forlani
Io sono il numero sei, in famiglia. Se mi dicono “Sei” penso subito a Giacinto Facchetti. Ho sempre trovato l’eleganza di questo giocatore leggendaria insieme a quella del barone, Causio. Insomma il sesto figlio di una famiglia in cui padre e madre erano poco meno che ventenni durante la guerra.… Leggi il resto »
A gamba tesa, inediti
La Prima Fiamma
by
•del
maestro Furlen
La sveglia è alle cinque e mezzo. L’incontro alle ore sei in corso Belgio novanta. In corso Belgio novanta per Torino 2006. La torcia non si deve spegnere nemmeno sotto pioggia, neve e vento fino a 120 km/h e il fuoco che sprigiona non deve superare i 10 cm d’altezza con un’autonomia di 15 minuti.… Leggi il resto »
inediti
La conservazione architettonica spiegata ai bambini (2 di 2)
by
•di Gianni Biondillo
3. LA “FINE” DELLA STORIA
Dunque, con la scuola francese dei “Les annales”, la storia, nel Novecento, perde quella visione lineare dello trascorrere del tempo narrato attraverso il racconto sistematico dei fatti notevoli e memorabili di una nazione.… Leggi il resto »
inediti
La conservazione architettonica spiegata ai bambini (1 di 2)
by
•di Gianni Biondillo
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
-Ma qual’è la pietra che sostiene il ponte?- chiede Kublai Kan.
-Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, -risponde Marco,- ma dalla linea dell’arco che esse formano.… Leggi il resto »
inediti
Page Blanche à la POESIE
by
•A seguito di analisi, considerazioni, letture e soprattutto incontri, lanciai qualche tempo fa, tra i commenti di Nazione Indiana la proposta seguente: (due punti) visto che le antologie imperversano (nel senso di rendere ancora più perversi i rapporti tra poeti ed editori, critici e poeti, e soprattutto poeti e poeti) propongo ufficialmente l’edizione On Line e su supporto cartaceo di “Page Blanche à la Poesie”.… Leggi il resto »