
(Ringrazio l’amico Massimo Rizzante per questi materiali che mi ha inviato su Kis, e che sono parte di un numero monografico che la rivista Nuova prosa ha dedicato allo scrittore. E ringrazio anche Luigi Grazioli che in veste di direttore della rivista sollecita tali iniziative. Danilo Kis è uno dei vertici dell’arte romanzesca, e non solo per il romanzo novecentesco, ma per l’intera storia del romanzo moderno. L’uscita in Italia di una rivista che dedica un numero monografico a Kis dovrebbe rimescolare le menti e i cuori, almeno degli addetti ai lavori. Non so se questo è il caso. Ma la risaputa letargia dell’ambiente, non ci impedisce di gioire. A. I.)
Di Danilo Kis
Estratto dell’atto di nascita
Mio padre vide la luce in Ungheria occidentale e finì l’accademia commerciale nel luogo di nascita di un certo signor Virág che, per grazia del signor Joyce, sarebbe diventato il celebre Leopold Bloom.



Ingredienti:





Continua la pubblicazione delle segnalazioni che ho ricevuto per la lista della spesa (vedi
di Fabrizio Venerandi

TENERA E LA NOTTE
1) L’Associazione Culturale Officina Cultura Onlus in collaborazione con la Libreria Il Pavone Nero bandisce la prima edizione del Concorso letterario “Racconti divini”.
Sei mesi fa ho lanciato su Nazione Indiana l’iniziativa La lista della spesa (leggibile
Quando è arrivata su Televideo la notizia della morte di Jacques Derrida, subito dopo mi è arrivata dal cuore un’altra notizia, per me più sconcertante: provavo pena.