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Beppe Fenoglio

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Una questione aperta: per il centesimo anniversario della nascita di Beppe Fenoglio

di Giorgio Mascitelli
Se c’è una cosa che non si dovrebbe fare, è parlare degli scrittori che si amano nei loro anniversari, come mi accingo a fare a proposito di Beppe Fenoglio, ma l’occasione è troppo ghiotta per poter tacere

Dall’appunto al frammento. Raccontare la Resistenza oggi

di Giacomo Verri Beppe Fenoglio appuntava, su fogli recuperati dalla vita quotidiana della famiglia, i propri ricordi partigiani. Ricordi accesi, ancora attaccati alla carne. Ma con parole cercate tra tante e tante per dire un’esperienza eccezionale. Eccezionali, le esperienze, solo per chi le vive. Gli altri non le hanno esperite e non le esperiranno mai, ne sentono parlare, ne sentono i verbi fremere nell’aria, sono come il povero contadino che...

Una testimonianza

di Carlo Carlucci Avevo letto i libri di Davide Lajolo su Beppe Fenoglio. Quelli finalmente positivi sugli scritti del letterato di Alba ed erano scritti bene, stimolanti, pieni di rispetto. Inquadrandolo finalmente nel suo ruolo di partigiano e di scrittore autentico dalla prosa secca,scarna, creatore di personaggi e di atmosfere di quel periodo sulle Langhe indimenticabile. Ero andato ad Alba con l'amico Vincenzo, un mio collega di scuola, ed...

Fenoglio che visse (almeno) due volte

di Giacomo Verri Intervistatore: Permette una domanda? Fenoglio: La prego... Mi perdoni. Debbo mettere un po’ d’ordine in questo foglio. È così difficile, è tanto complicato... Sa, io non scrivo per divertimento. Ci faccio una fatica nera! La più facile delle mie pagine esce spensierata da una decina di penosi rifacimenti. Quindi abbia pazienza... ancora un secondo. I.: Certo, ci mancherebbe... F.: No! Non va ancora. Ah! lasciamo stare! Mi dia da accendere…...

Una piccola storia partigiana

di Sergio Baratto Così, nel Partigiano Johnny, Fenoglio descrive l’arrivo sui colli sopra Alba di un gruppo di trecento alpini disertori: “Non avevano ufficiali, ed erano condotti da sergenti, come loro fratelli maggiori. I sergenti fecero formare quadrato e ordinarono il presentatarm. Poi vi fu la fusione e l’abbraccio. Johnny con Pierre si tuffò nel vortice, e vennero salutati, paccati, baciati e smorfiati tutto in reciprocation; commisurarono, in quel gorgo, le...
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