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Lakis Proguidis

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Rabelais e il paradigma progressista

di Andrea Inglese
I misteri del romanzo. Da Kundera a Rabelais, uscito per Mimesis nella collana diretta da Massimo Rizzante e per la cura di Simona Carretta, come già il titolo preannuncia è un saggio, non uno studio accademico, una monografia, o il frutto di una più o meno sistematica scienza delle letteratura.

Da “I misteri del romanzo” di Lakis Proguidis

di Lakis Proguidis
Sotto le acacie Ho avuto la mia prima esperienza romanzesca all’età di venticinque anni nel luglio del 1972. La scena mi è sempre presente. Anche ora, mentre sto...

Interférences #15 / Il romanzo come arte. Intervista a Lakis Proguidis sull’Atelier du roman

a cura di Andrea Inglese A. I. – Sei direttore da 24 anni di una rivista intitolata L’Atelier du roman, nata a Parigi all’inizio degli anni Novanta e che, da allora, non ha smesso d’interrogare, difendere, esplorare le ragioni della scrittura romanzesca al di là di ogni frontiera storica e geografica. Una delle caratteristiche principali di questo progetto intellettuale è la sua attitudine militante, che rivendica una netta distanza nei...

Philippe Muray c’è!

di Lakis Proguidis* traduzione di Francesco Forlani (Saluto con estrema gioia la pubblicazione da parte delle coraggiose Edizioni Miraggi, (Tamizdat) di Cari jihadisti di Philippe Muray. Una gioia che ha due ragioni ben precise: la prima è che si tratta della prima in Italia di una delle voci più contre- courant del dibattito politico e letterario francese; la seconda è che questo è avvenuto grazie all'Atelier du Roman che ce lo ha fatto...

Addio mia bella Nauplie – Atelier du Roman

Allocution prononcée en clôture de la XIVe Rencontre de L’Atelier du roman à Nauplie (Grèce) les 6 et 7 octobre 2012. di Lakis Proguidis (trad. di effeffe) Eccoci infine giunti al termine del XIV Incontro de L’Atelier du Roman a Nauplia. L'usanza vuole che alla fine di ogni Incontro sia annunciato il tema dell'incontro successivo. Quest'anno non sarà così per il semplice motivo  che non ci saranno più gli Incontri dell'Atelier du...

Matrimonio greco

I miei amici, Lakis e Doris, Lakis Proguidis è il direttore dell'Atelier du Roman, una delle più belle riviste letterarie europee, mi hanno scritto la seguente mail: Chers amis, à notre humble avis, la vérité concernant la situation en Grèce, ce qui se passe là, est dans cet appel de Mikis Théodorakis et pas dans la presse officielle. Amicales salutations. Lakis+Doris Io sposo la loro causa, così. effeffe Un appello di Mikis Théodorakis...

Un libro vi trasporterà: Michel Déon

In casa d'amici (si vedono di giovedì) ho messo su una nuova intervista per la rubrica che curo, "un libro vi trasporterà"dedicata al romanziere francese Michel Déon. Gallimard ha appena pubblicato una riedizione , rivisitata dallo stesso autore, del romanzo Les poneys sauvages, con cui ottenne la definitiva consacrazione da parte dei lettori e della critica. Si tratta di un viaggio in una Parigi innevata, come mai, in strade...

I Rumeni e il romanzo

di Antonio Sparzani È uscito il numero di dicembre 2010 de L’atelier du roman, la rivista trimestrale di ricerca e dialogo sul romanzo da cui già vi ho tradotto qualcosa (qui e qui). Voglio segnalare questo numero 64 – Les Roumains et le roman perché mi è parso particolarmente stimolante. Invece di incollare qui un noioso indice, vi traduco l’Ouverture, scritta, come da prassi consolidata, dal direttore, Lakis Proguidis....

Frontiere erranti della letteratura

di Gianni Celati Fine dell’umanesimo. Un filosofo contemporaneo, Peter Sloterdijk, si è chiesto che ne è di tutto quello che l’umanesimo ci ha lasciato in eredità. (Regole del parco umano, in Non siamo ancora stati salvati, Bompiani, 2004). Questa eredità è soprattutto quella dei libri, della lettura, dello studio, come un vaccino contro la ferocia e la barbarie. Sloterdijk considera i grandi testi greci (Omero e Platone innanzi tutto)...

Da presso alla bellezza

di Lakis Proguidis Due ipotesi: 1. Il dialogo estetico presuppone l’esistenza in un tempo precedente l’opera d’arte (tesi contro l’autonomia della critica); 2. Le parole acquistano significato soltanto all’interno della loro civiltà (tesi contro il primato della lingua). ^^^^^^^^^^^ Omero che invoca la Musa. Per arrivare alla forma d’arte, per padroneggiare una materia caotica composta di parole, di immagini, di suoni, di ritmi, di significati contraddittori, di opinioni di ogni tipo, di...
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