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mosca

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Mots-clés___Soviet Mode

Soviet Mode di Ornella Tajani Michelle Gurevich, Russian Romance --> play ___ ___ da Walter Benjamin, Immagini di città, a cura di Enrico Ganni, Torino, Einaudi, 2007. "Mosca", pp.34-35. Che niente riesca proprio come era stato progettato e come ci si aspettava, quest'ovvio portato della realtà, si impone qui in ogni singolo caso così ineluttabilmente e così prepotentemente da rendere comprensibile l'atteggiamento fatalista dei russi. E quando a poco a poco si fa strada nella vita...

Lune di miele

(proseguono gli Incontri ravvicinati di tutti i tipi. Questo è un po' lungo, ma ne vale la pena arrivare fino in fondo. G.B.) di Alberto Tonti Seduto al tavolo da disegno nella zona dedicata agli ingegneri e agli architetti del Ministero all’Idraulica ad Algeri, attraverso una enorme vetrata che divide a metà l’open-space, incrocio per la prima volta lo sguardo dell’interprete russa che diventerà mia moglie. Irina Korsakova è alta, bionda,...

Čistye Prudy – Il tram Annuška

di sparajurij All'uscita dalla metropolitana il vento si serve dei primi metri per assalire e respingere i viaggiatori nelle gallerie delle scale mobili. Lo sbalzo di temperatura genera correnti impazzite e l'aria si infila come una ragnatela di lame dentro i cappotti. Quasi un secolo fa, nel 1923, in questo stesso luogo che all'epoca ospitava una trattoria malfamata, la polizia, come fosse vento, spingeva fuori dal locale Sergej Esenin per...

Un ricordo improbabile

di Massimo Rizzante Dirò subito che ho incontrato una sola volta il grande “Jaufrè”, come lo chiamava Montale. Ricordate: Jaufrè passa le notti incapsulato in una botte. Alla primalba s’alza un fischione e lo sbaglia. Poco dopo c’è troppa luce e lui si riaddormenta Quando un incontro importante resta unico, ogni gesto, ogni parola, ogni dettaglio della scena prende un’aria poetica. Era l’estate del 1982. Credo luglio o agosto. Non avevo ancora diciannove anni. Ero seduto...

Viaggio a Mosca

di Antonio Moresco Se provo a lanciare lo sguardo – e anche il cuore – lontano da dove sono ora, più avanti, molto più avanti, e provo a immaginare di avere già finito di scrivere Canti del caos, tutte e tre le sue parti, e anche alcuni altri piccoli esordi che mi sono messo a fantasticare in questi anni, e di avere magari ancora qualche anno di vita, l’unica cosa...
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