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sonetti

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Io, Marilyn Monroe, Shakespeare, Francis Bacon e la bellezza, dopo l’annuncio del grande onanista

di Massimo Rizzante Vorrei sapere chi è stato a un certo punto della Storia, sul finire del XX secolo, a decretare che “Happy days”, la serie televisiva americana degli anni Settanta, ci abbia formato nella nostra adolescenza più della lettura, a volte faticosa, a volte verticale, dei romanzi di Dostoevskij, o a stabilire che una ballad dei Pink Floyd, grazie alla quale i nostri desideri immaturi si accendevano per qualche...

“M’innamoravo solo di riflessi”

di Marco Simonelli Tuffato nella fonte di Narciso m’innamoravo solo di riflessi. Ogni tratto somatico del viso scompariva all’arrivo degli amplessi che consumavo inevitabilmente proiettando l’immagine di me dentro un corpo diverso ma presente che non mi richiedeva alcun perché. Ed era naturale quello sdarsi cercando senza sosta il sottoporsi ad un teatro privo di catarsi che il cuore sceneggiava di rimorsi. Ed ancora da fulmine colpito correvo dietro un tipo benvestito ### Parcheggia la tua bocca sulla mia. Estrai da portafoglio monetina. Rimetti in moto. Non...

Due sonetti

di Marco Palasciano 1. «In principio…» o forse è tutto un nastro di Möbius, perforato pentagramma dai cui segni esce luce: ed ecco un astro, una stella cometa, ogni altra fiamma o cristallo di neve – onde l’impiastro di molecole insieme babbo e mamma d’alghe, e vermi, e del bipede (disastro) che pensa in lui s’arresti l’anagramma. Cosí non è; ché un centro non esiste, se non esiste alcun principio o fine; e mi spiace che ciò ti renda triste. Godi, invece,...

Materiali per una critica della più celebre forma poetica di origine italiana

di Robert Gernhardt rifacimento di Lisa Scarpa Così di merda li trovo, i sonetti, talmente angusti, rigidi e dappoco; mi fa proprio girare i cosiddetti che chi li scrive, chi discopre il foco sacro di continuar con ‘sta cacata; il fatto solamente che lo faccia mi manda in vacca tutta la giornata. Io m'inceppo. E la collera s'affaccia avverso il fottutissimo cacone che con le seghe m'ingorga, quel bonzo, e mi risveglia dentro l'aggressione. Non so cosa motivi questo stronzo, né sia che...
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