CORSO DI POESIA INTEGRATA Le parole che trasformano

[Ricevo e pubblico volentieri questa iniziativa di Biagio Cepollaro]

Il processo creativo come tale affonda le sue radici nelle potenzialità
vitali di una persona.
Attraverso lezioni individuali si affronteranno i temi della scrittura poetica
 non solo dal punto di vista retorico-stilistico ma anche come processo
creativo da esplorare.
 
Il Corso di Poesia Integrata,‘Le parole che trasformano’, prevede un lavoro a monte dell’atto di scrittura: l’approssimarsi al luogo dove la parola poetica si forma,convogliando immagine, suono e senso per lasciarli emergere da un fitto tessuto di relazioni.

 
Il Corso di Poesia Integrata propone un approccio dialogico alla lettura e alla scrittura secondo prospettive derivanti anche da tradizioni non occidentali, tese ad un coinvolgimento più intenso ed insieme consapevole nell’esperienza estetica.
 
La lettura e la scrittura potranno essere sperimentate nei loro aspetti più sottili, integrando dimensioni concettuali ed emotive fino a qualificare la stessa esperienza della poesia come un momento importante del percorso di crescita personale.
 
Le modalità dell’approccio all’esperienza estetica della poesia.
Saper leggere e  interpretare la poesia contemporanea attraverso un’esperienza sia emotiva che intellettuale, attraversando le dimensioni dell’immagine, del suono e del senso del testo poetico.
 
Il Corso di Poesia Integrata si articola in diversi e paralleli percorsi di matrice anche non occidentale, prevedendo l’ausilio della musica e della visualizzazione.
 
Il lettore o ascoltatore viene invitato a:
 
 

Trattenere singole immagini, singoli suoni, singoli significati del testo.
 

A partire dalle immagini, dai suoni e dai significati scelti, lasciare emergere altre immagini, altri suoni e altri significati.
 

L’emersione dell’insieme di questi elementi costituisce la ‘latenza’ del lettore o ascoltatore, definendo il suo orizzonte d’attesa rispetto a quel determinato testo.
 

Il venire alla luce della latenza del lettore o ascoltatore rende possibile l’emergenza della specificità del testo e della relativa latenza: saranno individuate alcune immagini particolarmente cariche responsabili del processo di risonanza.
 
 

L’emergenza della doppia latenza, dell’ascoltatore o lettore e del testo e l’instaurarsi di questa relazione di risonanza, sono favorite dall’ascolto contemporaneo di musiche particolarmente adatte a sollecitare processi di visualizzazione e concentrazione dell’attenzione e di testi di tradizioni anche non occidentali.
 

Grazie a questo tipo di stimolazione, per risonanza e per interferenza, sarà possibile interagire anche con altri ambiti laboratoriali, da quello musicale a quello delle arti visive, teatro etc. 
 

Tali processi, radicandosi nell’esperienza concreta del fitto intreccio che lega immagine, suono e significato, costituiscono anche un nutrimento e uno stimolo per la scrittura creativa.
 
 
 
 
 
A) Strutturazione del corso
 
I temi trattati saranno:
 
v     L’immagine poetica e la sua ‘carica’ intellettuale ed emotiva
 
v     L’immagine come forma di pensiero
 
v     L’immagine risonante e generativa
 
v     Il trattamento retorico dell’immagine
 
v     La produzione di immagini
 
v     Il significato e il senso delle immagini
 
v     Suono e rumore: risonanze dell’uno e dell’altro
 
v     Immagini prodotte da suoni
 
v     La ricchezza del senso e il significato
 
v     La narrazione sapienziale delle tradizioni non-occidentali
 
 
 
 
Il Corso di Poesia Integrata inoltre insisterà, con relativa contestualizzazione storico-culturale e approfondimento teorico, oltre che sui temi già citati dell’esperienze estetica, anche su temi relativi all’esplorazione di momenti significativi della poesia italiana degli ultimi quarant’anni.
In particolare si affronteranno alcuni nodi propri alla poesia più recente attraverso le metodologie della ‘risonanza’ suggerite dalla concezione della ‘poesia integrata’.
 
B) Documentazione delle esperienze
 
Una selezione dei materiali prodotti (testi e testimonianze) nell’ambito del corso potrà essere raccolta in formato e-book, liberamente scaricabile dalla rete.
 
 
 C) Articolazione del corso
 
A partire dal novembre 2008 il corso è strutturato con moduli da 20 ore.
Il primo modulo ruota intorno al tema della lettura, il secondo della scrittura, il terzo della critica.
Può essere rivolto a piccoli gruppi (tre-sei persone) o individuale.
 
Per l’iscrizione ai moduli e informazioni:
poesiaintegrata@hotmail.it
 
Cell. 3394200299

4 Commenti

  1. Mi pare geniale: tempo fa in SIC si discuteva con Jacopo Galimberti della possibilità di una Poesia Industriale Collettiva, ipotesi che fece venire la pelle d’oca a più d’uno. E sicuramente a più d’uno farà venire la pelle d’oca l’idea di un corso di poesia integrata (e quel più d’uno si sbaglia).

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

Da “Fame di mia madre”

di Yara Nakahanda Monteiro
traduzione di Nicola Biasio. Consulto scatole su scatole di documenti in una stanza umida e senza ventilazione. Non entra aria fresca. Continuo a sudare. A tratti vorrei mollare, ma resisto. Resisto come le donne combattenti nelle fotografie di identificazione dei fascicoli individuali. Le facce sono austere. Nere, mestiças e bianche.

Il romanzo, la morte. Su un falso diario di Rino Genovese

di Tommaso Ottonieri
L’avventura, contorta, frantumata, rimontata a pezzi, gelidamente grottesca, di un tarchiato e semisfatto anestesista fascio-seduttore, turista sessuale sordido e vuoto di qualsiasi straccio di dis-eroicità tenebrosa: un “puttaniere nero”, al modo salgariano (suo abbassamento parodico)...

Technical Ecstasy

di Emanuele Canzaniello
Il romanzo di cui vengono anticipati qui due capitoli, da due momenti distanti del libro, orbita intorno al fantasma abbacinante e inabitabile dell’orgasmo. Una pillola neuro-ormonale è diffusa nel mondo e ha alterato per sempre l’orgasmo umano...

Monologo polifonico: su “Eco” di Cesare Sinatti

di Francesco Scibetta
Seguiamo infatti la vita della protagonista sempre defilati di un passo, attraverso lo sguardo e la voce delle persone che la incontrano: una zia, un’amica, il fratello, un professore universitario. Gli otto capitoli del romanzo corrispondono a otto flussi di coscienza di personaggi di provenienza e caratteristiche eterogenee. Ognuno di loro vede Resi come una persona diversa...

presque un manifeste #2

di Francesco Ciuffoli
Bisogna infatti ricordare che dove c’è innanzitutto un Reale – lacaniano, materiale e storico –, da decenni afflitto da un progressivo processo di annullamento e svuotamento –, vi è (e vi sarà sempre) anche un Virtuale che cercherà di infestare e colonizzare con forza il nostro mondo,

Gaza o del doppio tradimento dell’Occidente

di Andrea Inglese
Propongo una lettura parallela di "No Other Land", sguardo sulla Cisgiordania tra 2019 e 2023, e "Un giorno tutti diranno di essere stati contro", sguardo sull'Occidente a partire da Gaza (2023-2025).
andrea inglese
andrea inglese
Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia e storia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ora insegna in scuole d’architettura a Parigi e Versailles. Poesia Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano, Marcos y Marcos, 1998. Inventari, Zona 2001; finalista Premio Delfini 2001. La distrazione, Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009. Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, Italic Pequod, 2013. La grande anitra, Oèdipus, 2013. Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016, collana Autoriale, Dot.Com Press, 2017. Il rumore è il messaggio, Diaforia, 2023 (Premio Pagliarani 2024). Prose Prati, in Prosa in prosa, volume collettivo, Le Lettere, 2009; Tic edizioni, 2020. Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001, Camera Verde, 2011. Commiato da Andromeda, Valigie Rosse, 2011 (Premio Ciampi, 2011). I miei pezzi, in Ex.it Materiali fuori contesto, volume collettivo, La Colornese – Tielleci, 2013. Ollivud, Prufrock spa, 2018. Stralunati, Italo Svevo, 2022. Storie di un secolo ulteriore, DeriveApprodi, 2024. Romanzi Parigi è un desiderio, Ponte Alle Grazie, 2016; finalista Premio Napoli 2017, Premio Bridge 2017. La vita adulta, Ponte Alle Grazie, 2021. Saggistica L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo, Dipartimento di Linguistica e Letterature comparate, Università di Cassino, 2003. La confusione è ancella della menzogna, edizione digitale, Quintadicopertina, 2012. La civiltà idiota. Saggi militanti, Valigie Rosse, 2018. Con Paolo Giovannetti ha curato i volumi collettivi Teoria & poesia, Biblion, 2018 e Maestri Contro. Brioschi, Guglielmi, Rossi-Landi, Biblion, 2024. Traduzioni Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008, Metauro, 2009. È stato redattore delle riviste “Manocometa”, “Allegoria”, del sito GAMMM, della rivista e del sito “Alfabeta2”. È uno dei membri fondatori del blog Nazione Indiana e il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: