Le occasioni della Reggia di Caserta
Musiche di Lamberto Curtoni
Video di Francesco Forlani
Nel parco di Caserta
Dove il cigno crudele
Si liscia e si contorce,
sul pelo dello stagno, tra il fogliame,
si risveglia una sfera, dieci sfere,
una torcia dal fondo, dieci torce,
e un sole si bilancia
a stento nella prim’aria,
su domi verdicupi e globi a sghembo
d’araucaria,
che scioglie come liane
braccia di pietra, allaccia
senza tregua chi passa
e ne sfila dal punto più remoto
radici e stame.
Le nocche delle Madri s’inaspriscono,
cercano il vuoto.
Eugenio Montale, Le occasioni

Bello. Non la conoscevo.
Dimmi Franceso leggi le miei poesie segrete?
Sabato ho propio scritto una poesia per questo luogo.
Mi è venuta una grande nostalgia.
Forse sono correspondances che scappano alla ragione o al mondo reale.
Grazie, amico effeffe, per la passeggiata poetica.
Mi ricordo tutta la bellezza del luogo.
grazie a te veronique
effeffe