di Silvia Tripodi
Fanno mostra di sé
Mentre fuoco
Mentre fuoco
Serve dimostra
Quanto calore quanta luce
Tra le mani
Dentro di esse
Attraverso i pugni di esse
Le mani sul fuoco
Dimostrate… Leggi il resto »
di Silvia Tripodi
Fanno mostra di sé
Mentre fuoco
Mentre fuoco
Serve dimostra
Quanto calore quanta luce
Tra le mani
Dentro di esse
Attraverso i pugni di esse
Le mani sul fuoco
Dimostrate… Leggi il resto »
un inedito di Marosia Castaldi
Dogville burning vide sulla corolla dei girasoli il volto atroce di Osiride la maschera di un Tirannosaurus Rex dal volto bifronte, il volto sperduto di un cane bifronte che l’azzannava alle caviglie le rodeva le spalle… Leggi il resto »
di Lucia Manetti
SHOCKWAVE FLESH
Occhi di mosca slittano sul bordo di saltuarie riflessioni abitative: adesso è l’oscillazione a garantire il contatto dei corpi nell’odore di chiuso delle stanze, come protetti da una squadra, un gruppo, una parola d’ordine, per riorganizzare l’assalto all’inter(n)o numerico – status quo determinato dal costo totale dell’operazione -.… Leggi il resto »
di Gherardo Bortolotti / Raosdrome from Ibiza Chillout Soul Remix
Qui l’originale.
Mi trovavo spesso a dichiarare che la letteratura, comunque, non era un problema di artigianato, di maestria tecnica o di stile. E, per come intendevo io la letteratura, questa era un’affermazione ovvia.… Leggi il resto »
di Sergio Pasquandrea
Monk non è niente male, a ping-pong. È proprio come quando suona il piano: la racchetta arriva quando meno te l’aspetti. Ti prende alla sprovvista. Il suo ritmo ti prende alla sprovvista, perché colpisce la palla all’ultimo momento.… Leggi il resto »
di Marco Giovenale
Vimeo è molto pulito.
Vimeo è molto più pulito.
Anche se i crampi e l’intermittenza.
Ma queste sono cose del corpo, che c’entra.
Bisogna scommettere il giusto e sulla tecnica giusta.
Un trucco è guardare i contorni.… Leggi il resto »
Può essere scontato dire che talvolta mancano le parole, e magari si pensa a qualche film romantico in cui i protagonisti dichiarano l’impossibilità di esprimere il proprio amore l’uno per l’altro. Ma cosa vuol dire quando mancano le parole in campo politico?… Leggi il resto »
7:28
Gli occhi sono appiccicosi al risveglio.
Braccia e gambe sembrano tubi di gomma allacciati all’addome gonfio e sporgente.
Le mie dita portano sempre la sua nuca moscia: lei non può reggere da sola la sua testa.
L’altro braccio solleva il resto del corpo: accosto la bambina al petto, i cuori si magnetizzano, i nostri battiti si orientano e si attraggono.… Leggi il resto »
Breve storia di un poeta in guerra, nell’infinito quotidiano.
di Stefania Gaudiosi
Per dissipare il terrore di queste tenebre dello spirito non c’è dunque bisogno né dei raggi del sole, né dei tratti luminosi del giorno, ma dello studio razionale della natura (Lucrezio, De Rerum Natura II, 59-61).… Leggi il resto »
A Roma, presso la Casa delle Traduzioni
(via degli Avignonesi 32)
giovedì 18 settembre, ore 17:15 – 18:30
Le voci dell’Olocausto. L’opera estrema di Charles Reznikoff
Charles Reznikoff, Olocausto, traduzione di Andrea Raos, Benway Series, 2014
http://benwayseries.wordpress.com/2014/09/09/charles-reznikoff-olocausto-holocaust-benway-series-6/
Partendo dalla recentissima traduzione di Olocausto, l’ultimo straordinario testo pubblicato in vita dal poeta americano Charles Reznikoff (1975), l’incontro cercherà di mettere a fuoco le particolarità e le difficoltà dell’opera di trasposizione di fronte a un tema così complesso e delicato come la Shoah e davanti a una lingua che assume tutta la responsabilità e, al tempo stesso, tutta la distanza necessaria per poterne rinnovare la memoria.… Leggi il resto »
di Marco Giovenale
Tutta vita
Dopo il semaforo è tutta campagna. Dopo il semaforo è tutta enciclopedia. Da qui in poi è tutta campagna, da qui in poi è tutta enciclopedia. Da qui in avanti è tutto cambiato, è tutto cambiato negli ultimi trent’anni.… Leggi il resto »
A cosa si riferisce il titolo di questo libro? Cosa, di preciso, è come, simile, affine, non diverso, diverso, non come, opposto, analogo, non proprio, distinto, dissimile, pari a, somigliante, differente, identico, paragonabile, non più di, impari a?… Leggi il resto »
13-15 giugno 2014 presso il Circolo Arci Fornaci, Pistoia
“Perché tale è la mia natura”. Festival di Poesie
Con Anna Lamberti Bocconi (Milano), Francesca Genti (Torino), Franca Mancinelli (Fano), Giovanna Marmo (Napoli), Francesca Matteoni (Pistoia).
Cinque voci femminili del panorama nazionale, cinque diverse poetiche che interagiscono a dialogo con il luogo e il pubblico per tre giorni d’estate.… Leggi il resto »
di Martina Betti
1.
Non riesco ancora a vedere mia moglie.
Nella mia camera oscura sviluppo il suo volto.
Il tempo di posa è molto lungo: trent’anni di vita.
Immergo la sua immagine latente nel rivelatore.
Aspetto che sia sufficientemente definita.… Leggi il resto »
di Marco Simonelli
[Avverto il lettore che il brano seguente è la trascrizione di un colloquio con Elisa Biagini registrato a Firenze il 29 aprile 2014. Ho preferito limitare il mio intervento di correzione per lasciare inalterate le caratteristiche del parlato. … Leggi il resto »
A Firenze, venerdì 16 maggio 2014, alle ore 17:00
presso Cuculia Ristorante Libreria
[ via dei Serragli 3R – Tel./fax 055-2776205 ]
presentazione delle collane di scrittura e dei progetti
Benway Series (Tielleci)
e Syn (IkonaLíber)
=
di Mariasole Ariot
Apus apus: “Una sua peculiarità è quella di avere il femore direttamente collegato alla zampa, tanto che il nome scientifico deriva dalla locuzione greca “senza piedi”. Questa sua caratteristica fa sì che non tocchi mai il suolo in tutta la sua vita; infatti se disgraziatamente si posasse a terra, la ridotta funzionalità delle zampe non gli consentirebbe di riprendere il volo”.… Leggi il resto »