«Scaffali nascosti», senza pretese di completezza, vuole disegnare una mappa dell’editoria indipendente dei nostri tempi. Medio-piccoli, piccoli, piccolissimi editori, spesso periferici, con idee e progetti ben precisi, che timidamente emergono, o forse emergeranno, o si spera che emergano, fra gli scaffali delle librerie. A cura di Andrea Gentile (andreagentilenazione_at_libero.it).
di Andrea Gentile
Alcuni librai di provincia sembrano usciti da romanzi inverosimili. C’è quello che vende il libricino di poesie del ragazzetto del paese accanto al bestseller, quello che si ricorda del libro che ha lì su, nel trentesimo piano dello scaffale, e che ha la scala a portata di mano. E quello che è attento e che registra le richieste dei clienti.
A Nuoro – centro nord della Sardegna, lì dove nacquero Grazia Deledda e Salvatore Satta – c’è la libreria Novecento. Ogni tanto qualcuno entra e chiede un libro che in libreria non c’è. È fuori catalogo. I librai si guardano negli occhi e si capiscono.
Nascono così le edizioni Il Maestrale, nome coniato probabilmente in onore al vento che accarezza tutto l’anno i nuoresi. Siamo nel 1992.
















