A 12 anni dalla sua scomparsa, attraverso le parole di chi l’ha conosciuto, raccontiamo la vita semplice di don Giuseppe Diana, prete-scout di Casal di Principe che per amore del suo popolo non ha taciuto.
Arrivò in ritardo quella gelida sera di dicembre, si tolse in fretta il cappotto e si sedette tra noi. Marco stava ancora leggendo il passo del Vangelo e non si era accorto di nulla. Quand’ebbe finito sollevò lo sguardo e, avendolo notato tra le camicie blu, capì che era giunto il momento di cedergli la parola. Lui si alzò e cominciò a spiegarci la parabola dei talenti come sapeva fare lui, con le sue tattiche per attirare l’attenzione di tutti. Difficilmente riusciva ad essere serio con noi ragazzi ed anche questa volta aveva esordito con una delle sue battute.





di Paolo Spaziani
di Sergio Garufi

