Ho fatto una ricerca su Andrea Zanzotto e due cose mi hanno commossa.
Era tornato nella sua terra natale- di nascita e di morte- siamo della nostra infanzia- e quando la morte si avvicina- abbiamo desiderio di sentire o di vedere il paesaggio amato;
Andrea Zanzotto ha insegnato da sedici anni
Chapeau Maestro!
angelo rossi
23 Ottobre 2011 at 13:34
“agisci bene quanto puoi e male quanto devi”
R.Musil, Elogio della stupidità
…e si sa lo “sbagliato”, il “fuori luogo” in assoluto è il poeta per la sua epoca: allora tutto sta nell’ostinarsi a sbagliare, a essere impudentemente dementi!
:-)
bello, una stella un cammino.
Ho fatto una ricerca su Andrea Zanzotto e due cose mi hanno commossa.
Era tornato nella sua terra natale- di nascita e di morte- siamo della nostra infanzia- e quando la morte si avvicina- abbiamo desiderio di sentire o di vedere il paesaggio amato;
Andrea Zanzotto ha insegnato da sedici anni
Chapeau Maestro!
“agisci bene quanto puoi e male quanto devi”
R.Musil, Elogio della stupidità
…e si sa lo “sbagliato”, il “fuori luogo” in assoluto è il poeta per la sua epoca: allora tutto sta nell’ostinarsi a sbagliare, a essere impudentemente dementi!