di Daniela Brogi
(a proposito di Jonathan Franzen, Libertà*)
1. «USA BENE LA TUA LIBERTà»: l’iscrizione del 1920 che a pagina 204 blocca l’attenzione di Patty, uno dei personaggi principali, fissa meglio di ogni altra frase i significati di Freedom, perché definisce, oltre al tema centrale, la tensione del racconto: il senso di un imperativo lapidario che attrae su di sé tutto il corpo del testo, spingendolo fino a un carico di rottura.
L’intrigo di Libertà non è originale, guardato in sé: racconta, nell’arco dell’ultimo trentennio, lo sfaldamento amoroso e famigliare di una coppia americana middle-class apparentemente perfetta.













