
foto di Daniel Mordzinski
Il testo di Jean Claude Izzo che segue fa parte di una serie di interventi che posterò e apparsi su Sud o altrove ad opera di autori di genere. Si tratta per lo più di scrittori che partecipano di quel movimento chiamato del Polar, e che si sviluppa in Francia a partire dagli anni settanta. Come tradurre in italiano Polar? Cosa fa di un romanzo un noir o un poliziesco? Sono domande che su NI ricorrono spesso, come certi sogni. Incubi? E se si trattasse solo di letteratura? Augurando a tutti un bellissimo Capodanno dedico questa serie di testi a Gianni Biondillo e al lettore del suo Con la morte nel cuore incontrato per caso sul treno Torino- Milano.
effeffe
ASCOLTANDO IL MARE
Jean Claude Izzo
traduzione di Claudio Franchi
e Martina Mazzacurati
Da Marsiglia, osservo il mondo. È da lì – in cima alle scale del faro di Sainte- Marie, precisamente all’estremità est della diga al largo – che penso il mondo. Il mondo lontano, il mondo vicino. Che mi penso, anche.











