Home Blog Pagina 602

Un libro per la giornata della memoria

16

di Marco Candida

Affinati.gifIl 29 Gennaio Eraldo Affinati sarà a Tortona presso La Sala Giovani in Via Mirabello 3 dalle ore 17.00 per parlare della Giornata della Memoria.
____________________

Campo del sangue di Eraldo Affinati (pubblicato da Mondadori nel 1997 e ristampato in tascabile nel 1998, 166 pagine), è il diario del viaggio tenuto dall’autore insieme all’amico e poeta Plinio Perilli da Venezia a Auschwitz.
Il libro parla dello sterminio nazista attraverso le descrizioni dei luoghi del massacro, le riflessioni dell’autore – nato nel 1956 – e numerosi stralci di testi concentrazionari.

Meditazioni joxiane #6

0

di Dario Voltolini

Una piccola ripresa delle meditazioni joxiane solo per segnalare sul Corriere della Sera di oggi, 26-01-2005, uno scritto di Franklin Eric Wester, colonnello della United States Army Reserve. Il testo originale si può trovare al seguente indirizzo:

http://carlisle-www.army.mil/usawc/parameters/04winter/wester.htm

Le scimmie… (84)

3

di Dario Voltolini

amsterdam10033.JPG siamo tutti delle scimmie, Lucio, mi ci metto anch’io

Versi in corso

1

di Paolo Rabissi uominiruggine.jpg

(da Lungomare)

4
Insulti sono in dialetto,
tono di voce e strepito di sillabe
bastano a confondere,
in caso di replica non serve senso
serve mulinare braccia e gridare,
come bestia ferita.

Il colore del silenzio

0

Serata dedicata alla poesia di Jan Skácel

Giovedi 27 gennaio ore 20

Teatro studio Eleonora Duse
Via Vittoria 6, Roma

I fantasmi di Portopalo, un’intervista a Giovanni Maria Bellu

0

giornaver copia.jpg

Sabato 19 febbraio al Teatro i di Milano (in Conca del Naviglio) Nazione Indiana organizzerà un incontro dal titolo GIORNALISMO E VERITA’ (vedi qui), invitando alcune voci libere e tenaci del giornalismo d’inchiesta.
In vista dell’appuntamento, riprendo da meltingpot.org questa intervista a Giovanni Maria Bellu, autore del volume I fantasmi di Portopalo (Mondadori 2004). Tra breve pubblicheremo su Nazione Indiana anche un inedito di Bellu.

Questa vicenda comincia nel dicembre del ’96 e non è ancora finita. Comincia con questo terrificante naufragio, al quale, con una serie di motivi che nel libro cerco di spiegare, le autorità non credono. Resta il fatto però, che siccome ci sono stati dei superstiti, lentamente, quando ormai i giornali non si occupano più della vicenda (se ne occupò solo «il manifesto») la Magistratura andò avanti, imbastì un’inchiesta e rinviò a giudizio i membri dell’equipaggio della nave che aveva condotto i migranti fino al Canale di Sicilia.

Processo contro la tortura

0

giornaver copia.jpg

Cari amici,
sabato 19 febbraio al Teatro i di Milano (in Conca del Naviglio) Nazione Indiana organizzerà un incontro dal titolo Giornalismo e verità, (a cura di Carla Benedetti, Jacopo Guerriero e Roberto Saviano; vedi qui), invitando alcune voci libere e tenaci del giornalismo d’inchiesta.
Avvicinandoci a questo appuntamento, continueremo a segnalare iniziative, riviste, libri, comitati, associazioni che si battono per un’informazione obiettiva o, se volete, detto più semplicemente, per la ricerca e la diffusione della verità.
Oggi ho ricevuto da Enrica Bartesaghi, presidente del Comitato verità e giustizia per Genova, questo messaggio sull’imminente processo ai torturatori del G8. (T.S.)
____________________________

PROCESSO CONTRO LA TORTURA
luglio 2001, caserma di Genova Bolzaneto, Italia:

TORTURATA N° 81
subiva minacce anche a sfondo sessuale da persone che stavano all’esterno
“entro stasera vi scoperemo tutte”; subiva percosse al suo passaggio nel corridoio da parte di agenti; colpita con violenza con una manata alla nuca; costretta a firmare i verbali relativi al suo arresto, che la stessa non voleva firmare; mostrandole le foto dei suoi figli, prospettandole che se non avesse firmato non avrebbe potuto rivederli.

Da Dnepropetrovsk

0

di Giovanni Catelli

Dnepropetrovsk.jpg

Il Dnepr e’ vasto e potente come il silenzio.

Qui, all’ombra del ponte bianco voluto da Breznev nel 1969, che pare quasi gettare le sue brevi arcate senza numero verso la Florida, e non verso Lievo Bierezni, appare l’irrealtà di questo inverno tiepido e ventoso come una primavera, visitato da brezze umide quasi marine, da giornate di sole degne di un aprile, da una luce di bronzo che rade la corrente all’imbrunire, disegnando finissime fuggevoli scaglie d’argento prima del buio, e del piombo improvviso che sospende allo sguardo la fuga delle acque: lontano, dove sappiamo perdersi le fioche luci dei filobus che arrancano verso il centro del fiume, giace l’immenso quartiere di Pravda, Verità, come altrove, a distanze mute quasi invincibili dal passo, respirano le torri parallele di Pabieda, Vittoria, gli alti palazzi dispersi sulle morbide colline di Topol, i condomini anni’50 di Pietrovski, le barriere piu’ recenti di Parus, Vela, sino alle vie piu’ remote ed infide di Amur.

Da Odessa

0

di Giovanni Catelli

Odessa.jpg

Piat rubliei, dice il negoziante, et voila’ Odessa, come tornare a casa: la stazione, dalla grande piazza, sembra il terminal delle astronavi per la luna, con i pionieri della rivoluzione a trainare la cupola d’argento. Odessa, citta’ da sempre di cultura russa e cosmopolita, ove ancora usa chiamare Rublo l’attuale Hrivnia, sembra navigare nella sua perenne saggia indifferenza, al di la’ di momentanee rivoluzioni che ancora devono mostrare la loro vera natura: qui, la maggioranza e’ stata sempre a favore dello sconfitto Yanukovich, filorusso, e ben lontano dal nazionalismo integralista delle regioni occidentali, dove si parla in prevalenza l’ucraino, e il russo e’ visto sempre piu’ come una lingua d’invasori, poco gradita pure quando e’ parlata dal turista.

Le scimmie… (83)

3

di Dario Voltolini

Lucio.jpg

dedico questa fetta di Scimmie a Lucio Angelini, che in fondo in fondo è un mio estimatore

KAMIKAZE a Milano

3

kamikaze.gifCari amici,
dal 25 al 30 di gennaio, presso il Teatro Verdi di Via Pastrengo 16, a Milano, andrà in scena Kamikaze, lo spettacolo di Teatro Aperto tratto dai Canti del Caos di Antonio Moresco.

Le scimmie… (82)

5

di Dario Voltolini

Dieci modeste proposte ai massimi dirigenti Rai

9

di Aldo Nove

ristor.jpg“Il bello non è che il tremendo al suo inizio”, scriveva il poeta Rainer Maria Rilke che molto se ne intendeva di angeli e di decadenza della borghesia agli inizi del Novecento ma non aveva mai avuto la fortuna di assistere a un reality show. Ed essendo questo nostro nuovo, novissimo mondo agli albori del nuovo millennio, potremmo tranquillamente rovesciare la frase di Rilke e costruirne una nuova più adatta ai nuovi tempi: “Il tremendo non è che il bello al suo inizio”. Chi ce lo dice, poi, che nell’escalation mistica di sublimi atrocità dei vari Grandi fratelli, Isole dei famosi, Fattorie, Case Pappalardo, Ristoranti e quant’altro non vi sia il segno di una nuova era? Certo non è il sol dell’avvenir, ma con l’avvenire c’entra. Piuttosto oscuro come avvenire all’apparenza ma si sa, le cose cambiano, evolvono.

Le pagelle impazzite di Moratti

8

di Giuseppe Caliceti

LetMoratti.jpgFine gennaio. Tempo di consigli di classe e collegi docenti. Tempo di valutazione degli alunni e degli studenti. Tempo di caotiche riunioni di interclasse e accorati colloqui coi genitori. Un ottimo periodo anche per tirare qualche somma a proposito dell’applicazione della cosiddetta Riforma della Scuola. Soprattutto in base alle novità introdotte dall’applicazione della Moratti nella valutazione.

Duo da camera (2)

7

balthus09.jpgdi Andrea Inglese

Di questo ricco festino (salsa
di lingue, ciocche, tette e coscette)
non mi fiacco che a notte tarda
(aromi di fori e fiori, labbri mielati),
ma tu che mi sei pane e uva, cuoca
e servetta, hai deciso per sempre
il mio destino: schiavo ingrassato
del tuo piatto, inchiodato al muro,
indefesso ti mordo, rodo, mastico,
ma mai giungo all’osso, e avanzarti
non posso.

Certe volte vorrei

0

di Mauro Mircispider02.jpg

Hanno portato il nuovo espositore e il signor Nino mi ha sorriso. E’ stato un sorriso sincero, di quelli che si fanno a chi si è affezionati.
Il giorno che sono arrivato qui ero un punto interrogativo, un quesito al quale solo il tempo poteva rispondere. L’ultimo TSO era stato brutto. Mi aveva detto il brigadiere dei vigili urbani che gli infermieri avevano dovuto infilarmi la camicia di forza mentre mia madre piangeva e si copriva gli occhi. – A uno gli hai quasi staccato mezza mano con un morso – ha aggiunto.
Ricordo d’un tratto che rimangono da sistemare le gomme e le caramelle. L’espositore di libri e giornali, troppo alto, le copriva, così abbiamo deciso di spostarle dietro la cassa, accanto alle sigarette. Immagino le facce spaesate dei clienti quando cercheranno le Halls e troveranno invece i titoli del Corriere. Chissà se i loro occhi indugeranno sulle parole scritte oppure scivoleranno alla ricerca delle caramelle perdute.

Le scimmie… (81)

2

di Dario Voltolini

Introduzione a Una tomba per Boris Davidovic

0

new_402a76bdad2ac.jpg
di Iosif Brodskij

( Il saggio di Brodskij verte sul romanzo di Kis apparso in italia con il titolo I leoni meccanici, traduzione di Martina Novak Suffada e Postfazione di Nicole Janigro, per Feltrinelli nel 1990. A. I.)

Quando, dopo grandi difficoltà, questo libro fu pubblicato per la prima volta nel 1976 a Zagabria, in Jugoslavia, venne immediatamente aggredito sulle pagine dei giornali dagli esponenti “stalinisti” che allora costituivano il gotha letterario del paese. Il grido di guerra lanciato dall’alto fu raccolto dalla base, ovvero dai serbocroati nazionalisti, tradizionalmente filo-russi e antisemiti, dato che la maggior parte dei personaggi di Danilo Kis sono ebrei, come l’autore stesso.

Le scimmie… (80)

0

di Dario Voltolini

Un bel film di Gaglianone

6

di Dario Voltolini

!cid_004a01c4fed9$255c97c0$d3051601@pn.intra.cciaa[1]

Popolari o populisti?

22

Una discussione fra Loredana Lipperini e Carla Benedetti (e tanti altri)

blog_lipperini.gif

Da Lipperatura, il bel blog letterario di Loredana Lipperini, riprendiamo un intervento di Lipperini stessa sull’articolo di Carla Benedetti (vedi qui). Segue un intervento di Carla Benedetti, comparso nella finestra dei commenti di Lipperatura. Tutta la discussione, compresi i commenti di Andrea, Wu Ming 1 qui menzionati, e tutti gli altri, li potete leggere qui.