di Dario Voltolini
Le scimmie… (34)
di Dario Voltolini
Nuovo cinema post-paraculo: la destra maldestra che è in noi
di Paolo Pecere
Con deplorevole ritardo posto questo pezzo di su Fahrenheit 9/11 [C.R.]
L’autore di “Bowling at Columbine” riusciva eccellentemente a: 1) mostrare alcune mostruose assurdità legate al possesso di armi negli USA, o in alcuni stati degli USA; 2) Suggerire accostamenti intriganti tra questo fatto, la psicosi paranoica di diversi soggetti americani, e la strage nella scuola di Columbine; 3) abbozzare un’analisi socioeconomica della diffusione di certe nocive abitudini con le pistole; 4) declamare una semplice ed efficace semiotica della diffusione televisiva del panico, indicando i legami tra quest’ultimo, la suddetta paranoia di alcuni soggetti americani, e la giustificazione di guerre in paesi lontani organizzate dal governo Bush; 5) Duellare da primo attore con Charlton Heston senza apparire antipatico, e anzi facendo apparire il Michelangelo de “Il tormento e l’estasi” come una mummia nazista (quale molto probabilmente è).
Che cosa sta succedendo
di Marina Warners
[Ho chiesto alla mia amica Marina Warners, proprietaria dell’unica libreria italiana d’Olanda, di dirci cosa sta capitando nel suo Paese.
Non un’interpretazione, ma semplicemente un diario dei fatti, che accogliamo come testimonianza in presa diretta, e la ringraziamo.
D.V.]
Le scimmie… (33)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (32)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (31)
di Dario Voltolini
I sensi della poesia
In collaborazione con il Graffio (nuovo circolo culturale di via Podesti, Ancona), l’Associazione Culturale “NIE WIEM” Onlus organizza “I sensi della poesia”, cinque domeniche alla riscoperta dei sensi e delle parole perdute.
Le scimmie… (30)
di Dario Voltolini

[Bastava dirlo che volevate immagini un po’ più interessanti, qui su Nazione Indiana. D.V.]
Le scimmie… (29)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (28)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (27)
di Dario Voltolini
Otto poesie
di Anna Lamberti Bocconi
Devi chiamarmi sempre
con la mitraglia a salve del telefono,
coi numeri fra le dita. Bisogna
che tu mi cerchi sempre
quando lavori e quando torni a casa
senza l’errore di pensarci sopra.
Sono la terra invasa
e come tale devi camminare
in lungo e in largo sulle mie campagne.
Fammi l’appello mentre
la superstrada corre lungo i prati
non ti chiedere mai dove mi trovo
tu, solo di’ il mio nome
sono presente in modo necessario;
mi comandò una nascita lontana
devi commemorarla
interrogami pure, sento il sangue
versato in tanti anni di miseria
butta il cappello in aria
fa’ luce nella notte degli schiavi
coi fari della macchina e con gli occhi.
Il blog di Atelier

Ricevo da Marco Merlin l’annuncio che la rivista Atelier, trimestrale di poesia, critica e letteratura, avvia un blog nel suo sito atelierpoesia.it. Riporto qui di seguito il comunuicato. T. S.
Le scimmie… (25)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (24)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (23)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (22)
di Dario Voltolini
Le scimmie… (21)
di Dario Voltolini
Raccontare il lavoro oggi
Discanto Entertainment Factory presenta
risorseumane/humanresources
quattro letture per raccontare il lavoro oggi
a cura di Stefano Spagnolo
lungomare adriatico – Sottomarina di Chioggia (VE)
