di Mauro Baldrati Scurati si espone, consapevolmente, al rischio di un terzismo che segna la nascita dell’intera opera. La sua epopea è grande e tragica, ma necessita di un attento lavoro di deterritorializzazione e di filtro da parte del lettore evoluto.
di Gianni Biondillo
Non l'ho mai conosciuto. Non c'è amico scrittore, soprattutto di genere, che non abbia un aneddoto con Camilleri. Me ne hanno raccontati...
di Edoardo Zambelli
Gianluca Barbera, Magellano, Castelvecchi, 2018, 237 pagine
Io, Sebastián del Cano, el Perro, lo confesso, qui, ora, per la prima volta, ho tradito...
di Edoardo Zambelli
Gabriele Dadati, L'ultima notte di Antonio Canova, Baldini + Castoldi, 2018, 341 pagine
Pur nella gravità del momento – una prima visita a...
di Giorgio Mascitelli
La ricca produzione di romanzi storici, non raramente di buona qualità, ma soprattutto molto impegnati sul piano del rigore documentario nella ricostruzione...
Cogitationes
di
Roberto Pievano
Non che il mondo avesse bisogno di un altro romanzo storico di ambientazione medievale, certamente no. Imperterrito, inizio a lavorare a un progetto...
di Romano A. Fiocchi
(“La battaglia” è il titolo del capitolo numero Sei di un bi-romanzo di trentaquattro capitoli ancora work in progress. Bi-romanzo in...