di Samir Galal Mohamed
La comunicazione digitale è semplicemente ripugnante, inutile, narcisistica. Comporta una vergognosa o scarsa dose di autostima. Risiedono qui le cause delle polarizzazioni: nelle sproporzioni.
di Samir Galal Mohamed
«Le persone si incontrano e si perdono: con buona pace del principio di non contraddizione, ci sono ragioni sufficienti che non lo sono simultaneamente. E, tertium datur, ci sono pure ragioni per non sentirle».
di Samir Galal Mohamed
Ti riscaldi con le parole dei poveri
nei secoli dei secoli. Nel pieno di
un silenzio pieno risorgi e palpiti e
io brillo: tu dall’incarnato borghese,
io dal sudore speziato.
***
Lascerei il mio corpo per un corpo
nuovo, per una voce nuova: sarei così,
di nuovo, più vicino al linguaggio dell'essere
prossimi all'origine – occhi nuovi; pochi anni
dal principio mi separerebbero. Sarei più sapiente
che filosofo. Avrei gli occhi di una scienza perfetta,
le mani piccole...
di Francesca Fiorletta
Guai a chi costruisce il suo mondo da solo.
Angelo Maria Ripellino
Il suono di queste parole mi riecheggia nella testa: Guai a chi costruisce il suo mondo da solo.
Il famoso verso di Ripellino è parte dell’epigrafe scelta da Diego Conticello, uno dei sette poeti presenti nel XII quaderno di poesia italiana contemporanea, curato da Franco Buffoni e pubblicato da poco per Marcos y Marcos.
Gli altri sei nomi...
(Ricevo e volentieri diffondo l'esito delle selezioni per il Dodicesimo quaderno di poesia italiana contemporanea, edito da Marcos y Marcos. AB.)
Questi i sette nomi, le cui raccolte costituiranno la pubblicazione:
Maddalena Bergamin, Maria Borio, Lorenzo Carlucci, Diego Conticello, Marco Corsi, Alessandro De Santis e Samir Galal Mohamed.
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XII QUADERNO DI POESIA ITALIANA CONTEMPORANEA
EDIZIONI MARCOS Y MARCOS
Comitato di lettura: Franco Buffoni (coordinatore) – Umberto Fiori – Fabio Pusterla – Claudia Tarolo –...