Giorgio Mascitelli

292 articoli scritti
Giorgio Mascitelli ha pubblicato due romanzi Nel silenzio delle merci (1996) e L’arte della capriola (1999), e le raccolte di racconti Catastrofi d’assestamento (2011) e Notturno buffo ( 2017) oltre a numerosi articoli e racconti su varie riviste letterarie e culturali. Un racconto è apparso su volume autonomo con il titolo Piove sempre sul bagnato (2008). Nel 2006 ha vinto al Napoli Comicon il premio Micheluzzi per la migliore sceneggiatura per il libro a fumetti Una lacrima sul viso con disegni di Lorenzo Sartori. E’ stato redattore di alfapiù, supplemento in rete di Alfabeta2, e attualmente del blog letterario nazioneindiana.

Avevano ragione i soliti guastafeste?

di Sergio Violante
Finalmente, era ora! Ci è voluta una napoletana come Lucia Tozzi per far sorgere anche nell’elegante e felpato mondo dell’”intellighenzia progressista” meneghina qualche dubbio sul cosiddetto “Modello Milano”.

Investimenti e disinvestimenti ( dettagli)

di Giorgio Mascitelli
Nelle scorse settimane campeggiava nelle stazioni della metropolitana milanese una réclame recante lo slogan Investi in borse, non in borsa.

Costruire una casa

di Eduardo De Cunto
Cominci a costruire una casa, ma scopri che la partita di calce che hai acquistato è viziata. Poni lo stesso la prima fila di mattoni e non sembra esserci problema; che smotta un po’, tuttavia, è chiaro già dalla seconda fila.

Amarilli

di Matteo Gigante
Dimmi che cos’è quest'odore acre che ti arriva alla bocca senza spogli motivi

Teoria del complotto e teoria del candore

di Daniele Muriano
Definisco teoria del candore un sistema di affermazioni generiche, e per questo indimostrabili, sulla “natura” di un qualcosa, spesso un soggetto istituzionale o una superficie del potere, che viene descritto come moralmente ineccepibile, buono negli scopi e giusto nei metodi, per definizione

L’impero dei significati

di Danilo Aprigliano
Nella sala grande al centro del palazzo, flussi di codici producevano segni, testi, contesti, tempi fittizi, modelli proiettivi e interpretativi, bussole spazio-temporali, sistemi di pensiero coordinato.

Il missile

di Alberto Pascazio
Odio i vecchi perché sono sopravvissuti a se stessi. Non è una cosa di cui vado fiero, ma non riesco a non vedere in un vecchio il simulacro dell’uomo che era.

I pappagalli stocastici e la retriva ostilità del linguaggio al progresso

di Giorgio Mascitelli
La vicenda di ChatGpt è interessante però come esempio di ideologia corrente, visto che come tutti i prodotti IA essa ne veicola una, che  in questo caso possiamo dividere in due livelli

L’educazione come liberazione. Per una critica del macchinismo pedagogico

di Giovanni Carosotti
Lo studio di Viero induce allora a ripensare profondamente il senso stesso della disciplina pedagogica, umiliata da un'impostazione deterministica e positivistica, che spaccia il proprio approccio dogmatico ai problemi della conoscenza come fosse una procedura scientifica in qualche modo verificata, e quindi non evitabile.
Print Friendly, PDF & Email