Tredicesimo capitolo
Villejuif
Aurélien Alizadeh, il libraio mio amico, persiano, me l’ha raccontata stamattina e allora mi sono detto che è proprio vero, non c’è un cazzo da fare, qui veramente tutti inseguono tutti. Chacun cherche quiconque, ha aggiunto allora lui. Mi ha fatto ridere prima quando mi ha indicato un signore che usciva con due scatole piene di libri.
– Sai, è l’autista di un Avvocato importante che una volta al mese lo manda a prendere riviste pornografiche, romanzi erotici purché non superino gli anni sessanta. Del resto lo sai l’Equipement vive di due settori, pornografia ed esoterismo. Pornografia entrando a destra e gli esoterici a sinistra. Nel caso in cui volessi fare il libraio non scordarti questa cosa: se vuoi avere tra gli scaffali roba come il Cendrars che hai appena comprato o Fernando Arrabal, i surrealisti praghesi, il manifesto dell’internazionale situazionista, bene ce n’est que avec du Cul, du Cul et du Mystère, che potrai permettertelo.














