di Un funzionario
Oggetto: CONDIZIONATORE BRUCIATO (decreto del D. G. n. 4445 del 6/7/2006: esigenze degli Uffici della *****)
Gentili Funzionari,
Come certamente ricorderete nell’afosa estate scorsa, il condizionatore dell’aria fredda (climatizzazione) in questa stanza 47** fu del tutto inutilizzabile, essendosi stato fuso il compressore già da parecchi mesi (inizio giugno) senza ripararlo né sostituirlo. A causa della torrida calura e dell’umidità soffocante che ostacolò non poco l’ordinaria respirazione e traspirazione dei corpi, sopraggiunse subito un rischio e un pericolo – e una grande sofferenza – per la salute personale di chi scrive nonché dei due funzionari allora presenti (X*** e Y***) nella stessa stanza.
Non sono state applicate, altresì, le disposizioni normative relative al decreto legislativo n. 626 del 19 settembre 1994, integrato col decreto legislativo n. 242 del 19 marzo 1996 per la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo del lavoro, e fu miseramente accantonata una ricca corrispondenza, due messaggi inviati al **** dal sottoscritto e una lettera ufficiale a firma del capoufficio con protocollo n. ***** del 25 giugno 2008.
Per non ripetere il medesimo dramma, vi chiedo cortesemente di voler dare corso a una sollecita sostituzione del condizionatore modello “Argo” (marchio AWA) nella viva speranza di non incontrare altri inquietanti ostacoli o impedimenti nella prossima estate 2009.
Con osservanza,
A*** B***


di Giacomo Sartori





di Massimo Gezzi
