
di Marco Bascetta
Delle liberalizzazioni si potrebbe anche utilmente discutere se non si trattasse di una ideologia che non ammette obiezioni, una specie di bandiera identitaria, di fede integralista sprezzante di ogni empiria e argomentazione razionale, indifferente alla diversità e complessità dei casi. L’onorevole Benedetto Della Vedova (Fi), spalleggiato dai deputati della Rosa nel pugno che, rimasti ai tempi di Benjamin Constant non hanno ancora registrato il divorzio tra mercato e libertà, ha riaffermato la sua purezza liberista facendo passare un emendamento del pacchetto Bersani che estende la completa liberalizzazione al prezzo dei libri. Che diamine, se la liberalizzazione è un sacro principio deve valere per tutto! L’ideologia è salva, ma vediamo di cosa si tratta nella realtà.











