di Stefano Quintarelli
[pubblico qui il manifesto sulle telecomunicazioni in Italia di Stefano Quintarelli. E’ un testo che cerca di identificare i fondamentali dello sviluppo economico e tecnologico del nostro paese, nei giorni in cui si discute della vendita del gestore della rete TLC italiana. E fa una proposta concreta. Jan]
Francamente… ne ho un po’ le tasche piene.
Mettetevi comodi, questo post non sarà breve, ma spero che scorra bene e qualche sorpresina e qualche idea originale c’é.
Per mesi e mesi abbiamo seguito sui media questioni sulla proprietà di Telecom, chi se la compra, chi non se la compra, quale prezzo per azione, cosa fanno le banche, … solo finanza.
Si sono avvicendati i nomi di Hinduya, Telefonica, Murdoch, Sistema, e adesso AT&T e America Movil.
Due volte, pare, si é andati vicini a concludere: con Murdoch e adesso.
Dopo la prima occasione, MTP mi disse che l’accordo non c’è stato per questioni politiche.
Di certo, quando sembrava che si fosse vicini all’accordo, e solo allora, si é iniziato a parlare di regole di mercato, di separazione della rete di accesso, di strategicità della rete nel sistema per lo sviluppo economico e per la sicurezza dello Stato.
Solo quando pare si arrivi vicino ad una cessione si affrontano temi industriali, quando la cessione si allontana si parla di finanza.