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Hegel

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Vacanze hegeliane. Magritte, Lenin e Zetkin persi in un bicchiere d’acqua

di Jamila Mascat
René Magritte, a quanto pare, amava chiamare a raccolta i suoi amici per ricevere suggerimenti su come battezzare le sue opere. In realtà, stando a quanto riportato da sua moglie Georgette, "spesso accadeva che, il giorno dopo, non fosse più soddisfatto delle loro invenzioni...

L’intellettuale dissidente

di Niccolò Amelii Chi ha la «cultura» ha, se non il potere, almeno una delle condizioni di esso. (F. Fortini, Dieci inverni)  Gli intellettuali nelle società del neocapitalismo avanzato sopravvivono a stento nei coni d’ombra, nelle aporie, negli interstizi delle strutture professionali e di produzione. Sebbene il fenomeno di disgregamento di un certo tipo di intellettuale (semi)engagé, culturalmente novecentesco, sembri inscriversi nella sua totalità nel quadro fenomenologico di una contemporaneità che ci appare...

Sinistra_hegeliana #1 Piccolissimo

di Jamila Mascat Metalmeccanici a Roma, con la Fiom, 29 ottobre 2014 Adorno rinfacciava a Hegel di non nutrire nessuna “simpatia per l'utopia del particolare (für die Utopie des Besonderen), sotterrato sotto l'universalità”. Eppure le tante e variabili declinazioni del rapporto tra la parte e il tutto – la scissione, la contraddizione, la mediazione, la conciliazione, per ricordarne alcune – sono state il tormento speculativo della sua filosofia. La simpatia, in effetti, scarseggia,...

“La ragione e i suoi eccessi”

  di Paolo Costa Introduzione 1. Chiunque si occupi professionalmente di filosofia – più brutalmente: chiunque venga retribuito per “fare il filosofo” – sa che c’è un non detto che aleggia nell’aria quando si conversa con persone che non hanno nessun rapporto né professionale né episodico con la disciplina, Erving Goffman l’avrebbe definito uno “stigma”. È una domanda allo stesso tempo prevedibile e imbarazzante che suona più o meno così: “scusi l’ignoranza, ma...

CONTINO GIACOMO

di Franco Buffoni Ho pensato a te, contino Giacomo, vedendo Su una rivista patinata Le foto degli scavi in Siria a Urkish, A te e ai tuoi imperi e popoli dell'Asia Quando intuivi immensamente lunga La storia dell'umanità. Altro che i Greci il popolo giovane di Hegel O il mondo solo di quattromila anni della Bibbia Credendo di dir tanto, fino a ieri. Tu lo sapevi che sotto sette strati stava Urkish La regina coi fermagli L'intero archivio su mille tavolette Già...

KEATS E LEOPARDI – II parte

di FRANCO BUFFONI Leopardi, nel trattato sugli errori popolari degli antichi, facendo risalire all'ignoranza e alla credulità acritica l'origine delle credenze magico-oracolari pagane, in realtà liberò se stesso da tutte le nozioni che non reggevano alla luce della ragione. Liberò se stesso per assoluta onestà intellettuale. Ma non gli altri. Tanto è vero che definisce la religione "una illusione necessaria". Proprio come Keats che parla volterrianamente di "una pia frode"....

FILOLOGIA, FILOLOGIA…

di Franco Buffoni Il dio Mitra nasce da una vergine in una grotta in concomitanza con il solstizio di inverno e viene adorato dai pastori. Al dio Mitra viene affidato dal Padre Sole il compito di contrastare Arimane, lo spirito del male, che vuole distruggere il mondo. Mitra - compiuta la sua missione salvifica - presiede un rito sacrificale (vd ultima cena) alla presenza dei suoi seguaci (vd apostoli), quindi...

Parigi, una messa

di Dario Borso Il 21 aprile 1964, nella gran sala del Palais dell'Unesco, strapiena, Jean Beaufret prende posto sulla tribuna a lato di Jean-Paul Sartre e di Gabriel Marcel. L'occasione è un omaggio a Kierkegaard. Si assiste quasi a una prova generale di certi aspetti del Maggio 68: la folla degli studenti, esclusa dalla sala riservata agli invitati, preme violentemente alla porte e riesce a forzarle; s'installa sui gradini e...
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