(quattro letture di fine estate, mentre il sole scompare dietro le nuvole settembrine. G.B.)
di Gianni Biondillo
Piero Sorrentino, Un cuore tuo malgrado, Mondadori, 147 pagine, 2019
Bianca, la protagonista di Un cuore tuo malgrado, è un'autista di autobus. Un lavoro come un altro; era il mestiere di suo padre, ora è il suo. Poi una mattina, complici una canzone ascoltata alla radio, qualche gabbiano che attraversa un cielo terso, un signore...
(un mese fa Piero Sorrentino mi aveva spedito questi appunti. Per problemi miei non ho trovato il modo di pubblicarli, lo faccio ora e mi scuso per il ritardo. G.B.)
di Piero Sorrentino
L’ultimo, animato dibattito sullo stato del teatro, delle sue istituzioni e della critica teatrale risale solamente a qualche settimana fa, quando, al Piccolo di Milano, Luca Ronconi e Franco Cordelli hanno discusso in pubblico sul tema “I critici...
di Piero Sorrentino
È da tempo che accarezzo l’idea di curare un libro di interviste, intitolato “Onomastici”, o qualcosa del genere, in cui convocherei a dialogare sui massimi sistemi una ventina di artisti e intellettuali accomunati semplicemente dal nome.
Coppie di narratori dai nomi diversi, ma che spesso molti confondono - Eraldo Affinati e Edoardo Albinati, per esempio -; critici e scrittori che differiscono di una sola lettera nel cognome -...
di Piero Sorrentino
Giuliana è medico. Venerdì scorso – l’ultimo venerdì di luglio – si è specializzata, ha sostenuto l’ultimo esame ed è diventata specialista in anestesia e rianimazione. Quattro giorni dopo, martedì, le condizioni di salute di suo padre si sono di colpo aggravate, il tumore al fegato che si portava dentro da almeno sei mesi lo ha messo al tappeto – letteralmente, è svenuto, una emorragia interna ha...
di Marcello Anselmo
I blattoidei sono un ordine di insetti comunemente noti come blatte, scarafaggi o faluche. L’ordine comprende oltre quattromila specie, divise in sei famiglie. Si annidano nella notte, in posti umidi, si cibano di sostanze derivate dai nostri alimenti, generalmente quelli scartati che vanno a comporre l’umido, qualità della mondezza al centro di recenti attenzioni.
Sono due notti che gruppi guardinghi di questi insetti corazzati convergono nel vico d’Afflitto,...
“Un’Altra Galassia – Napoli Sotterranea” nasce dalla volontà di un collettivo di scrittori e giornalisti, supportati da un imprenditore locale, per ridare alla città di Napoli una festa del libro.
Una festa della città per restituire la letteratura alla città. Assolutamente indipendente: organizzata senza alcun tipo di patrocinio e finanziamento pubblico.
Quattro scrittori (Rossella Milone, Valeria Parrella, Piero Sorrentino e Massimiliano Virgilio), due giornalisti (Pier Luigi Razzano e Francesco...
di Franco Arminio
Berlusconi ha paura di morire. Questa paura è comune a tutti gli uomini, ma in Italia, cuore del cattolicesimo, che ha alimentato la sua potenza giocando tutto sul memento mori, il timore della morte è assai più potente.
Accumulare potere e ricchezze è un tentativo come un altro di esorcizzare la morte. Un tentativo penoso e vano, mano a mano che si invecchia, che ci si avvicina al...
di Piero Sorrentino
Va bene, la scena di apertura è bella. Il risveglio nella stanza d’albergo, il sole, le biciclette per le strade, la passeggiata indolente per il mercatino, i mucchietti di collanine e pietre colorate esposte sui banchi. E poi, di colpo, incomprensibile, immotivata, la Tragedia, lo tsunami, l’acqua risucchiata da una forza invisibile e poi scagliata contro i palazzi, le persone travolte e annegate, le macchine che...
di Francesco Saponaro (da Lucio Anneo Seneca)
Ho conosciuto uomini potenti, ricchi, molto influenti e fortunati. Ho visto oppressori di deboli, rapitori, calunniatori, scacciare dalle loro case i vicini, altri sconfinare violentemente dai loro confini. A volte mi chiedo se anche Dio vede tutto questo.
Tutti questi uomini si circondano di beni illusori, ingannando i loro spiriti vuoti con la promessa di un lungo sogno; si coprono d’oro, d’argento, d’avorio...
di Emanuele Trevi
Già il fatto che David Shields definisca «un manifesto» il suo Fame di realtà (Fazi, prefazione di Stefano Salis, trad.di Marco Rossari, pp.264, euro 18,50) ci parla di uno stile di pensiero decisamente inconsueto, per non dire inattuale. A chi può mai rivolgersi, nel 2010, un manifesto? Il fatto è che la teoria letteraria di Shields chiama in causa i suoi lettori, li seleziona mentre procede. Dai...
di Anna Fava
Terzigno, Serre, Giugliano. E' nei buchi che si continua a cercare una via d'uscita. In modo del tutto irrazionale: già nel 2005 la Corte dei Conti criticò aspramente la struttura commissariale, gestita per anni in simbiosi con la Protezione civile, per non aver incentivato in alcun modo la raccolta differenziata, stabilendo arbitrariamente che la risoluzione dell'emergenza rifiuti dovesse limitarsi alla realizzazione e alla gestione dell'impiantistica finale e...
di Piero Sorrentino
La prima cosa che hanno detto di lei è che era sorella di un collaboratore di giustizia: e non era vero. I primi magistrati che si sono occupati del caso appartengono alla Direzione distrettuale antimafia, ma nel giro di poche ore hanno passato il fascicolo alla sezione “Criminalità comune” della procura di Napoli. Teresa Buonocore aveva 41 anni e 3 figli. È stata uccisa mentre guidava la...
di Piero Sorrentino
Parliamo di mia madre. Ha sessantadue anni. Da due mesi non sa più camminare. Dice che lo ha dimenticato. È successo una mattina; stava camminando, nel modo normale che abbiamo tutti di camminare, un passo, un altro passo, un altro ancora e così via; a un certo punto si è fermata e non è più andata avanti. Mio padre era con lei, era lì, dice che non...
uno stralcio di articolo di Vittorino Andreoli ricopiato da Piero Sorrentino
Nella celebre commedia Aspettando Godot di Samuel Beckett attorno a un tavolo preparato per una cena ci sono delle persone che aspettano l’ultimo commensale, Godot, un personaggio che nessuno conosce e che nemmeno è sicuro arrivi: un mistero che però tiene tutti in sospeso. Il tempo viene consumato in questa attesa e nelle ipotesi più strane su chi...
di Aldo Busi
Bisogna assolutamente promuovere il film più bello in circolazione, "Brotherhood" (2009) di Nicolo Donato, origini italiane e cultura danese, gli impressionanti interpreti principali si chiamano Thure Lindhardt e David Dencik, distribuito in Italia dal coraggiosissimo Occhipinti (un nome con una garanzia di segno opposto: molto impegno e pochissimo mascara). Dobbiamo fare in modo che almeno i nostri occasionali lettori vadano a vederlo prima che la grande distribuzione...
In seguito a un articolo di Nicola Lagioia uscito per «Il Fatto Quotidiano», in cui – ripetendo quanto scritto su «Nazione Indiana» a proposito della responsabilità dello scrittore – a un certo punto affermava:
Credo che un buon libro sia sempre contro il potere, visto che parla, per sua intima natura, una lingua antitetica rispetto a quella dominante, che oggi per intenderci è la lingua pubblicitaria, intesa ovviamente in senso...
Cinema Moralia
rassegna internazionale di film e video d’autore
promossa dal Teatro Stabile di Napoli
nell’ambito del percorso Shakespeare / Beckett
a cura di Bruno Roberti e Rosalba Ruggeri
Dal 15 marzo al 25 maggio 2010
film, incontri, notti a tema, anteprime e installazioni video
a Galleria Toledo, al Cinema Modernissimo e al Teatro Mercadante
Cinema Moralia è una rassegna di film e video a cura di Bruno Roberti e Rosalba Ruggeri, con anteprime, film inediti e...
di Tommaso Giagni
Arrivo alla Nuova Fiera di Roma, dopo aver attraversato chilometri di campi e cantieri sulla Portuense in direzione Fiumicino, pochi minuti prima che vengano aperti i cancelli. Questo enorme Centro fiere da poco inaugurato è un gigante di quattordici padiglioni, scintillante al sole, in mezzo al niente: uno strano punto di riferimento tra la città e il mare, creato secondo lo stesso principio di edilizia selvaggia che...
di Piero Sorrentino
ANABOLIZZANTI ALLA FIDANZATA MORTA: 6 ANNI DI CARCERE A CULTURISTA
21/01/2010 - Sei anni di reclusione per aver dato alla fidanzata anabolizzanti che ne provocarono la morte. E' la condanna inflitta oggi a Roma al culturista Federico Focherini, accusato di aver provocato la morte (avvenuta l' 8 marzo 2004), della fidanzata, campionessa di body building. I reati contestati: esercizio abusivo della professione medica, somministrazione di sostanze pericolose...
una prosa di Franco Arminio
L’altro ieri camminavo per Venezia. La città era un fuoco morto, a parte la scintilla ferma del commercio. Dalla stazione a San Marco, in tanti fanno questa via aspettando che la spenta meraviglia si ravvivi. Intanto è tutto un negozietto da cui entrare e uscire fino a quando la piazza ti accoglie come una camera ardente dove i piccioni beccano la carne del turista nel...
di Vittorio Reta
Lasci scritte a sangue attraverso lo spioncino
quando la musica lascia la presa
voce anche tu miccia in acquario
per vedere una vetrata da sotto
Luci di Pietralata
Allora buttalo amore
***
Non ho che poche parole per fermare gli attimi fissati in una luce da
cartolina illustrata
e vederti agitare fra nastrini di sangue sulla fronte da pirata su un
terrazzo
celeste, non mi ricordo se il cielo sta a destra, a sinistra o sotto di noi
e...
di Marco Papa
I
Il 16 febbraio 1964, giorno del mio nono compleanno, vengono a guardarmi dentro il letto, come se fossi il cinema.
Seguono ingordi il ballo delle pieghe delle lenzuola, l'affiorare il gonfiarsi e lo sparire di onde bianche e brune, di cavalloni. Dal soffitto pendono i miei nemici, come salumi messi a stagionare. Gli ospiti ci sbattono la testa e bestemmiano un po'; mi scuso per le sgarberie di...
di Marco Belpoliti
Che cosa suggerisce la visione del viso insanguinato del Presidente del Consiglio? Quello di un uomo che ha subito un incidente, che si è rotto il labbro, che si è fratturato il naso, che sanguina copiosamente. Un accidente casalingo, un incidente d’auto, un’effrazione improvvisa e inattesa. Qualcosa di fortuito e casuale. In realtà, come sappiamo tutti per averlo visto nei telegiornali, o su You Tube, Silvio Berlusconi...
una possibile lettera di risposta del figlio di Celli immaginata da Piero Sorrentino
Caro papà,
grazie dei complimenti per la carriera universitaria che mi fai dalle pagine di uno dei principali quotidiani di questo Paese. È una fortuna non da poco. Non tutti i figli hanno il privilegio di leggerli, e non tutti i padri di scriverli. Per esempio il papà del mio compagno di corso Cesare, un metalmeccanico di Latina...
di Piero Sorrentino
Può darsi che le foto di Stefano Cucchi da morto servano a dare a quel giovane la giustizia che non ha avuto da vivo. Quegli scatti atroci che annodano le viscere in un pugno stretto sotto la pelle dello stomaco hanno fatto il giro della Rete, dei quotidiani e delle televisioni. Come per l’omicidio di Neda, la giovane iraniana uccisa nel corso di una manifestazione contro il...
di Nicola Lagioia
Negli anni Ottanta Bari era chiamata “la Milano del Sud”. A differenza di Napoli e Palermo – impegnate a ridefinire la propria vocazione meridionalistica –, la mia città in quel periodo puntava la bussola dei propri desideri verso il capoluogo lombardo. O meglio, con la scusa di imitare Milano, sognava velleitariamente il centro dell’impero. Erano i tempi dell’edonismo reaganiano, e bastava il più fasullo dei boom per...
di Massimiliano Virgilio
Si sostiene da più parti che il principale errore di Silvio Berlusconi nella “vicenda escort” sia rappresentato dalla contraddizione tra i suoi comportamenti privati e i valori pubblici da egli usati per convincere l’elettorato, specie quello moderato di matrice cattolica, per sostenerlo nelle spedizioni governative dei suoi ultimi quindici anni.
Più volte, sottoforma di concreti provvedimenti volti a favorire la famiglia tradizionale, o attraverso il sostegno a manifestazioni...
di Piero Sorrentino
Sabato sera sono andato a vedere Inglorius Basterds di Quentin Tarantino, un film che non ho capito a partire dalla “e” della parola basterds del titolo (fino a quando un amico non mi ha spiegato che c’era una questione di diritti relativi al vecchio film di Castellari ecc.)
Di seguito, qualche paginetta di appunti non particolarmente ordinati sul film. Sconsigliatissime a chi non abbia ancora visto il...
di Piero Sorrentino
È molto probabile, anzi è quasi certo, che non si saprà mai come è andata. Allo stato attuale delle cose, le cause dello schianto del volo 447 dell’Air France, caduto il primo giugno 2009 nell’oceano Atlantico con 228 persone a bordo, possono essere analizzate solo sulla base di semplici congetture. È impossibile parlare di missili, esplosioni o fulmini; o meglio, a questi ragionamenti si può attribuire lo...