Vi aspettiamo alla Festa di NazioneIndiana 2018! Quest'anno si terrà sabato 27 ottobre dalle 16.30 e domenica 28 ottobre dalle 10 alle 12 ed è stata organizzata in collaborazione con l'Associazione C.A.R.M.E.
«... devo riprendere dall'inizio? Quale inizio? Quando ho lasciato l'appartamento? È vero, se non avessi deciso di andarmene non sarei qui. Sembrava così semplice, cambiare casa, cambiare vita, semplice, vendere l'appartamento e via, d'un colpo tutto dietro le spalle. Ho deciso quest'inverno, un mattino, su due piedi. Faceva molto freddo, me lo ricordo perché avevo tirato fuori dalla canfora il pellicciotto, l'odore mi aveva dato nausea e ho pensato...
di Roberto Lapia
Il marito di Candida morì all’improvviso: adesso nessuno poteva più interromperla durante le sue letture. Col passare degli anni però il suo corpo cominciò ad indebolirsi, così Candida decise di andare a vivere in una casa di riposo: aveva ormai più di novant’anni. Il nipote, ad ogni visita, le portava delle casse piene di libri, «soprattutto romanzi e poesie». Candida in poco tempo esaurì quella piccola biblioteca,...
di Daniele Comberiati
Riflessioni a partire da Simone Brioni, The Somali Within. Language, Race and Belonging in ‘Minor’ Italian Literature. London: Legenda, 2015.
A ventisette anni dall’apparizione nelle librerie di Io, venditore di elefanti di Pap Khouma, romanzo autobiografico dal quale si fa generalmente partire la nascita della cosiddetta letteratura italiana della migrazione, sono diversi i saggi recentemente apparsi che affrontano tale produzione letteraria da punti di vista e aspetti differenti...
di Daniele Comberiati
Vi sono luoghi e momenti difficili da dimenticare anche sotto un assedio mediatico e una proliferazione visuale senza precedenti. Ho sempre immaginato, io ragazzino, l’otto agosto del 1991 come una scena dei Visitors, quelli del 1983 però. Famiglia bianca davanti alla televisione, edizione straordinaria del notiziario, il padre che alla vista degli alieni dal divano esclama: “Sono esattamente come noi, hanno due gambe, due braccia, due mani!”....
di Silvia Contarini
Nel suo recente saggio Cyborg philosophie Thierry Hoquet, filosofo delle scienze naturali, si propone di far interagire studi di genere e biologia. Nell'introduzione, si esprime in questi termini:
«Dire che il soggetto del femminismo è “Cyborg”, è dire che la donna non è il polo “naturale” e puro che la tecnica del maschio viene a fuorviare. È dire anche che la condizione femminile è fatta di una...
di Ugo Fracassa
(Il testo compare come Nota all'edizione nel sito www.princesa20.it)
“Qualcosa abbiamo già nello scaffale. Un giorno li ricorderemo come piccoli classici della letteratura immigrata”: così iniziava l’articolo pubblicato in controcopertina sul primo fascicolo della rivista “Caffè. Per una letteratura multiculturale”, nel settembre del 1994. Tra i “cinque o sei libri” cui si alludeva, Princesa, vent’anni dopo, non ha finito di dire quel che aveva da dire; se ciò...
di Silvia Contarini
"Pensare il precariato e le differenze nell’Italia della globalizzazione"
L'articolo è incluso nel volume Le culture del precariato. Pensiero, azione, narrazione, a cura di Silvia Contarini, Monica Jansen e Stefania Ricciardi, Verona, ombre corte, 2015.
Questo nostro saggio intende contribuire a pensare l’interazione tra precariato e differenze, con riferimento specifico alla situazione italiana attuale. Procederemo per giustapposizione di problematiche allo scopo di mostrare come una riflessione sul precariato non...
Programma e motivazoni del convegno
Les nouveaux réalismes dans la culture italienne
à l’aube du troisième millénaire. Définitions et mises en perspective
Colloque international avec la participation exceptionnelle de Walter SITI
Jeudi 12 juin 2014
Université Sorbonne Nouvelle-Paris 3
Maison de la Recherche
4, rue des Irlandais, 75005 Paris
Vendredi et samedi 13 et 14 juin 2014
Maison d’Italie, Cité Internationale Universitaire de Paris
7, Boulevard Jourdan, 75014 Paris
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Jeudi 12 Juin - 14h00 – Maison de la Recherche
Ouverture...
di Luca Salza
Ad aprile, abbiamo accolto Giorgio Vasta all’Università di Lille, nel seminario «La democrazia in Italia» che organizzo con Mélanie Traversier. Questo mio testo prende spunto dalle discussioni svolte in quell'ambito, con lo stesso Vasta, Pierandrea Amato, Gabriele Della Morte, Fanny Eouzan, Stefano Savona, Mélanie Traversier e gli studenti presenti al seminario
Italia, anni ’70. Scomparsa delle lucciole, assassinio di Aldo Moro. E cosa fanno i bambini in questo...
Il tuo romanzo d'esordio, Undici, è arrivato fra i finalisti del premio Calvino del 2007. Come sei arrivata alla scrittura e quando decidi di intraprendere questo mestiere ("a tempo pieno" dice una tua biografia)?
Quando scrissi Undici fu per un’urgenza del cuore, per una “protezione” verso un fenomeno di aridità umana inconcepibile: le migrazioni. Avevo già scritto un romanzo, tuttora inedito, ma soprattutto esisteva la prima stesura del mio ultimo...
Jean-Michel Gardair, professore e letterato, scrittore e traduttore, è morto lo scorso agosto nella solitudine della malattia (http://etudesitaliennes.hypotheses.org/4456). Tra i molti ricordi, il più intenso è la presentazione che abbiamo fatto, in una piccola libreria parigina, oltre dieci anni fa, del suo libro Jean-Michel Gardair legge Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (Metauro, 2001); è una straordinaria e personalissima lettura del romanzo pirandelliano. Questo il primo capitolo.
Il fu...
Magnifico Rettore,
mi rivolgo a lei, e allo stesso tempo a tutta la comunità accademica barese, per richiamare l’attenzione su un aspetto solitamente trascurato della crisi di sistema in cui l’Università italiana versa da ormai molti anni. Le politiche di austerità e di “spending review” messe in atto dagli ultimi Governi, miranti a correggere alcune disfunzioni e persino patologie dell’autonomia universitaria, e soprattutto a contenere un incremento di spesa per...
di Silvia Contarini
Chi si interessi ai movimenti degli anni 1960-1970, con o senza rimpianti, per personale coinvolgimento o meno, condividerà forse le reazioni contrastanti che ho avuto scoprendo il catalogo Controcultura in Italia. Libri giornali, fotografie, documenti (con relativi prezzi), pubblicato nel 2012 dallo studio bibliografico l’Arengario: http://www.arengario.it/homepage/_hp-pdf/catalogo-controcultura.pdf
Passata la curiosità e la piacevole scoperta di materiali che non conoscevo (copertine di Re Nudo o di Ombre rosse, testi di...
di Silvia Contarini
Quando nel 2010 uscì la biografia di Maurizio Serra su Curzio Malaparte, recensendola sul Sole 24 ore, Emilio Gentile si augurava che essa fosse definitiva, ossia tale da “consentire di proseguire l'esame critico dello scrittore senza doversi porre nuovamente le domande alternative sull'uomo”. Non conosco gli studi critici più recenti sull’opera di Malaparte per sapere se l’augurio di Gentile abbia avuto seguito; mi chiedo in particolare se...
PREMIO “STEPHEN DEDALUS” Con il sostegno di pordenonelegge
VI Edizione (2013)
COMUNICATO STAMPA - 24 giugno 2013
Il Premio letterario “Stephen Dedalus”, che opera con il sostegno di pordenonelegge, ha individuato le opere finaliste della sua sesta edizione, che sono:
Per la sezione “Narrativa-Altre scritture”:
Valerio Magrelli, Geologia di un padre, Einaudi
Antonio Moresco, La lucina, Mondadori
Alessandra Sarchi, Violazione, Einaudi
Per la sezione “Poesia”:
Cristina Alziati, Come non piangenti, Marcos y Marcos
Stefano Dal bianco, Prove di libertà, Mondadori
Eugenio...
di Silvia Contarini
Al Ludwig Museum, Museo di arte contemporanea di Budapest, da qualche settimana e fino al 30 giugno c’è una mostra temporanea intitolata The Naked Man. Ci sono capitata per caso, visitavo questo museo che non conoscevo, ho visto il titolo e l’affiche, ho esitato temendo una mostra accalappia turisti voyeurs, una versione al maschile di nudi artistici femminili, ho finito per entrare e ho fatto bene davvero....
di Giuseppe Allegri
Premetto che sono di parte. Il libro di Dario Gentili, Italian Theory. Dall'operaismo alla biopolitica (Il Mulino, 2012, pp. 246, € 20) è “il” libro che avrei voluto leggere durante la mia prima “formazione”, sotto i banchi nella aule decrepite del mio ginnasio di provincia, in alcune, infinite ore di ozio e immobilismo al quale ci assoggettavano, per fortuna rari e rare, professori e professoresse persi nella...
Alcune considerazioni a partire da La letteratura nell’età globale di Giuliana Benvenuti e Remo Ceserani.
di Lucia Quaquarelli
In apertura del recente e utilissimo saggio di Benvenuti e Ceserani leggiamo: «In questo libro ricostruiamo il lungo dibattito, iniziato nel Settecento, alle soglie della modernità, sulla possibile dimensione mondiale della letteratura: un dibattito che è ripreso con grande vigore negli ultimi decenni» (p. 7, corsivo mio). Dichiarazione d’intenti e promessa (ampiamente...
(brani tratti da: Adele Pesce, Fare cose con le parole, e mie riflessioni)
quando mi sveglio un po’ più tardi, sembra che i bambini lo facciano apposta, capricci a non finire: non vogliono vestirsi, non vogliono lavarsi, il latte è troppo caldo o troppo freddo. Io penso già alla multa che prenderò in fabbrica e gli dico delle brutte cose e finisce sempre che uno dei due si mette a piangere…
Convegno internazionale
Université Paris Ouest Nanterre La Défense, 6 e 7 dicembre 2012
Qui il link all'Università e al programma
Colloque organisé par le Centre de Recherches Italiennes (CRIX-EA 369 Études Romanes), avec le soutien de l’École Doctorale 138 LLS (Lettres, Langues et Spectacles) et l’UFR LCE. Avec la participation de l’Institut Culturel Italien de Paris. Dans le cadre du projet "Precarity and Post-autonomia : the Global Heritage", avec le soutien du...
di Silvia Contarini
Dopo i romanzi Undici, finalista al Premio Calvino 2007, e Mia figlia follia (2010), Savina Dolores Massa ha pubblicato qualche mese fa presso Il Maestrale il libro Ogni madre, che si presenta come una raccolta di racconti, ispirati a fatti storici avvenuti in Sardegna dall’Unità fino agli anni Sessanta. In realtà, i tredici pezzi – ciascuno dei quali è introdotto da un esergo di contestualizzazione storico-sociale (gli...
di Silvia Contarini
Quest’estate, volendomi dedicare a letture impegnate, invece di Cinquanta sfumature di grigio ho comprato (la versione gratuita non è ancora disponibile online) Timira (sottotitolo “romanzo meticcio”), di Wu Ming 2 e Antar Mohamed. Ho cominciato a leggere con interesse, ho finito con irritazione, non solo per la qualità mediocre, ma anche per il buonismo che trasuda, quello di chi sta dalla parte giusta al momento giusto, magari...
di Ugo Fracassa
Ugo Fracassa ha partecipato di recente a un convegno ministeriale sulla «Lettera a una professoressa», in occasione dell’uscita del volume di Adele Corradi, collaboratrice di Don Milani, Non so se Don Lorenzo (Feltrinelli, 2012). Tuttavia non è facile tenere insieme i recenti provvedimenti Profumo sull’eccellenza scolastica con l’insegnamento del Priore di Barbiana. Nel suo breve intervento Ugo Fracassa ha potuto ricordare che la «Lettera» può ancora essere...
di Monica Jansen
"Caution Church Van. An excited Church with an Exciting Mission": guardando questa avvertenza sul retro di un pulmino di parrocchiani, posteggiato accanto alla ‘cappella’ di Hyde Hall sul campus della University of North Carolina a Chapel Hill, mi sono chiesta se potesse valere anche per la congregazione che per tre giorni, inizio maggio, lì si è ritrovata per discutere i pro e contro della “Anomia della terra”...
di Silvia Contarini
Sto finendo di leggere l’ultimo romanzo di Ornela Vorpsi, Fuorimondo. Mi sconcerta un po’. Non che non mi piaccia, anzi. È che mi aspettavo altro: quando si sono letti diversi libri di un autore, ci si aspetta – scioccamente, certo – di ritrovare le stesse sostanze, quelle che ai nostri occhi fanno il suo mondo. Ma appunto qui siamo “fuorimondo”: non nell’Albania comunista (Il paese dove non...