Articolo precedente
Articolo successivo

Virginie Poitrasson “Siamo dispositivi”

A Roma, sabato 21 marzo 2009, alle ore 19:30

presso il Centro culturale
La Camera Verde
(via G. Miani 20)

presentazione del libro

SIAMO DISPOSITIVI

di Virginie Poitrasson

edizione bilingue (francese, italiana)
a cura di Andrea Inglese

Sarà presente l’autrice, che leggerà alcuni brani

Interverrà Andrea Inglese


*

Virginie Poitrasson (nata nel 1975, vive a Parigi), scrittrice, performer, artista e traduttrice esplora le frontiere tra i generi e i modi d’espressione linguistici e plastici (suoni, video, serigrafia… ). Ha pubblicato Demi-valeurs (éditions de l’Attente, 2007), Série ombragée (Propos2 éditions, 2006) e Épisodes de la lueur (L’Atelier du Hanneton, 2004). Suoi testi sono stati pubblicati in fran cese e in inglese in riviste letterarie in Francia e all’estero: Action poétique, Poésie-espace public (Le Bleu du ciel), 22Mdp, Triages, Aufgabe, Upstairs at Duroc, Décharge, La Polygraphe, Ouste, Boxon, Compresse, Le Foudulire.
In qualità di poeta-performer è stata invitata a diversi festival in Francia e negli Stati Uniti. Nel 2007, ha presentato a New York, Caen e Lyon, Salle d’eau, una performance (danza-video-lettura) con Olivier Gabrys (ballerino e coreografo) e Alice Robert (video-attrice).
Ha tradotto poeti statunitensi quali Charles Bernstein, Lyn Hejinian, Shanxing Wang e Michael Palmer. La sua traduzione di Slowly di Lyn Hejiinian è apparsa per le edizioni Format Américain nel 2007.

Print Friendly, PDF & Email

1 commento

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

HelloQuitX: istruzioni per l’uscita da X

di Andrea Inglese
“Ma ragazzi, se ce ne andiamo anche noi da X, chi garantisce la sopravvivenza di un vero dibattito democratico? Chi garantisce l’espressione di punti di vista diversi?”

Da “Un giudice incapace”

di Ezio Partesana
C’è un padre triste al compleanno / della figlia e una figlia triste / al proprio compleanno...

Kit di autodifesa nell’era Trump 2 #1

di Andrea Inglese
Vorrei cioè che uscissimo non tanto da Meta o da X, ma innanzitutto dal diniego e/o dalla paralisi. Vorrei, in altri termini, che non facessimo finta di niente, ma che iniziassimo a pensare alla nostra autodifesa e agli strumenti che possiamo mettere in campo per garantirla.

Rock, amore, morte e follia… a Pomigliano d’Arco

di Gianfranco Di Fiore
Come si tengono insieme gli Appalachi e la Terra dei fuochi, la CIA e il Pentagono con gli stabilimenti dell’Alenia e dell’Alfasud e la chiesa di San Felice? Cosa lega una rockstar da 21 album e milioni di copie vendute, in tutto il mondo, e uno scugnizzo della periferia napoletana al suo esordio letterario?

Da “Unreel”

di Giuseppe Nava
Non si vede il volto del pescatore, indossa una tuta azzurra con cappuccio. Sul ponte della barca apre il ventre di un grosso pesce, strappa filamenti e cartilagini, con le mani estrae la vescica natatoria.

Che bello essere ossessivi. Per Gianluca Garrapa

di Leonardo Canella
0. senti che ritorna, ossessivo. Tanto ossessivo. Ossessivo ti ritorna e ritorni ossessivo su quello che TU hai detto scritto fatto. Ossessivo. Tanto. Per umbram putrida gutta cadebat, ossessiva pure lei. La goccia. Che cade.
andrea inglese
andrea inglese
Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia e storia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ora insegna in scuole d’architettura a Parigi e Versailles. Poesia Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano, Marcos y Marcos, 1998. Inventari, Zona 2001; finalista Premio Delfini 2001. La distrazione, Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009. Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, Italic Pequod, 2013. La grande anitra, Oèdipus, 2013. Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016, collana Autoriale, Dot.Com Press, 2017. Il rumore è il messaggio, Diaforia, 2023. Prose Prati, in Prosa in prosa, volume collettivo, Le Lettere, 2009; Tic edizioni, 2020. Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001, Camera Verde, 2011. Commiato da Andromeda, Valigie Rosse, 2011 (Premio Ciampi, 2011). I miei pezzi, in Ex.it Materiali fuori contesto, volume collettivo, La Colornese – Tielleci, 2013. Ollivud, Prufrock spa, 2018. Stralunati, Italo Svevo, 2022. Romanzi Parigi è un desiderio, Ponte Alle Grazie, 2016; finalista Premio Napoli 2017, Premio Bridge 2017. La vita adulta, Ponte Alle Grazie, 2021. Saggistica L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo, Dipartimento di Linguistica e Letterature comparate, Università di Cassino, 2003. La confusione è ancella della menzogna, edizione digitale, Quintadicopertina, 2012. La civiltà idiota. Saggi militanti, Valigie Rosse, 2018. Con Paolo Giovannetti ha curato il volume collettivo Teoria & poesia, Biblion, 2018. Traduzioni Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008, Metauro, 2009. È stato redattore delle riviste “Manocometa”, “Allegoria”, del sito GAMMM, della rivista e del sito “Alfabeta2”. È uno dei membri fondatori del blog Nazione Indiana e il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: