di Francesco Forlani Questa rubrica è normalmente dedicata alle “cose belle” trovate sui Social, a dimostrazione del fatto che fare rete è oggi, più che mai, una risorsa. Oltre alle cose anche le persone attraversano talvolta le misteriose maglie delle reti, e sconfinano come pensieri liberi. Ippolita Luzzo ha, dalla sua, generosità e responsabilità.
di Tiziana de Rogatis Nei contesti postcoloniali e migratori il termine homing viene usato per definire il ritrovarsi: il fare casa al di là della casa originaria.
di Yuri Sassetti Mi ero arruolato l’anno prima ma, nonostante al TEEP avessi facilmente imparato ad usare tutti i TOPFAS, specie l’MG34, non mi piaceva uccidere, sebbene a volte lo ritenessi necessario. O forse ho iniziato a crederlo dopo aver sentito le parole di OR-6 Furlan: «Un uomo mezzo morto può ancora spararvi in testa e farvi saltare le cervella.»
di Francesco Forlani Mi colpiscono i versi che hanno storia e un corpo, una passione che è fuori tempo massimo, scolpiscono la pagina, e mi lasciano sorpreso senza aggiungere nulla nè togliere alle cose, che è cosa ancor più rara. effeffe
di effeffe Dossier a cura di Giulia Molinarolo, Patrizia Molteni, Francesco Forlani, Wu Ming 2, con la partecipazione degli “scrittori” dell’atelier condotto da Wu Ming 2 e sostenuto dalla Consulta per gli emiliano-romagnoli del mondo su un progetto di Alma Mater, UniBo.
Racconto fotografico di Sergio Trapani
di Claudio Loi Come ogni anno eccoci alle solite classifiche, un’operazione che non serve a nulla e proprio per questo indispensabile. Un giochino che serve – così spero - a tenere viva una passione che a sua volta ci tiene vivi e a continuare a divertirci ascoltando musica, cercando di cogliere i nuovi fremiti che arrivano dalle diverse parti del mondo conosciuto.