Articolo precedente
Articolo successivo

Multiversi. Parole Suoni Gesti ° (18-20 settembre, Pisa)

Una rassegna sulle scritture ad alta voce, a cura di Fabrizio Bondi e Paolo Gervasi

 Pisa, Cinema Teatro Lux, 18-20 settembre 2015.

Periodicamente si rinnovano le lamentazioni sulla morte dell’arte, della letteratura, del teatro, della poesia. Ma da questi proclami pieni di rancore e stanchezza emerge soprattutto che l’idea della fine rappresenta un alibi. Un modo per sottrarsi all’ascolto del presente e della sua complessità.

Di fronte alla ripetitività di una fine che non smette mai di finire, siamo convinti che l’unico modo per tenere in vita la poesia sia farla accadere. Continuando a scriverla, a leggerla, e a pronunciarla ad alta voce. Continuando a convocare la comunità di chi vuole ancora ascoltarla, e utilizzare il proprio corpo come una cassa di risonanza.

Per questo insieme al Teatro Lux e all’associazione The Thing abbiamo immaginato la rassegna Multiversi. Parole Suoni Gesti. Tre giorni di poesia, musica, teatro, e corpi in risonanza. Per continuare ad ascoltare il presente e le sue possibilità. Per sopravvivere alla fine del mondo, con le orecchie bene aperte.

 

Programma

 

Venerdì 18 settembre

18.00 Selena Simonatti, chitarra e voce; Stefano Perfetti, chitarra, Segreta voce dell’amore oscuro. Versi in musica dai sonetti di Federico Garcia Lorca

 

19.30 Andrea Inglese e Stefano Delle Monache, Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, installazione sonora / reading

 

21.00 I Sacchi di Sabbia, Grosso guaio in Danimarca, spettacolo teatrale

 

*

 Sabato 19 settembre

18.00 [dia•foria rivista: diverse forme sperimentazione + Fabio Teti, spazio di destot, reading. Con interventi di Daniele Poletti e Simona Menicocci

 

19.30 Patrizia Valduga, Dizione poetica

 

21.00 Gabriele Frasca, Quarantena, reading di testi editi e inediti

 

*

Domenica 20 settembre

18.00 Matteo Pelliti, Dal corpo abitato. Case, corpi, traslochi, reading e anteprima dell’audiolibro Dal corpo abitato, in uscita per luca sossella editore

 

19.30 Alessandro Fo, Portavoce di Virgilio: una nuova Eneide in esametri italiani, letture e note di traduzione

 

21.00 Sfoghi d’artificio – un reading di e con Luigi Socci (materiali verbali, occhialini 3D, clava di gomma e petofono)

articoli correlati

Monologo polifonico: su “Eco” di Cesare Sinatti

di Francesco Scibetta
Seguiamo infatti la vita della protagonista sempre defilati di un passo, attraverso lo sguardo e la voce delle persone che la incontrano: una zia, un’amica, il fratello, un professore universitario. Gli otto capitoli del romanzo corrispondono a otto flussi di coscienza di personaggi di provenienza e caratteristiche eterogenee. Ognuno di loro vede Resi come una persona diversa...

presque un manifeste #2

di Francesco Ciuffoli
Bisogna infatti ricordare che dove c’è innanzitutto un Reale – lacaniano, materiale e storico –, da decenni afflitto da un progressivo processo di annullamento e svuotamento –, vi è (e vi sarà sempre) anche un Virtuale che cercherà di infestare e colonizzare con forza il nostro mondo,

Gaza o del doppio tradimento dell’Occidente

di Andrea Inglese
Propongo una lettura parallela di "No Other Land", sguardo sulla Cisgiordania tra 2019 e 2023, e "Un giorno tutti diranno di essere stati contro", sguardo sull'Occidente a partire da Gaza (2023-2025).

“Lo sbilico”: romanzo estremo

di Pasquale Giannino
Si sta parlando molto della nuova prova narrativa di Alcide Pierantozzi. È un libro che non salva nessuno. Non salva l'autore: “È da tempo che non mi sento più uno scrittore […] Posso solo raccontare la melma dei giorni (...)." Non salva il lettore. Vale la pena domandarsi se, quantomeno, riesca a salvare se stesso.

Diario di un luddista senza complessi #1 (La libido.)

di Andrea Inglese
Vorrei precisare. Ci sono i transumanisti, gli accelerazionisti, i lettori di Baricco e di Paolo Giordano: c’è posto per tutti sul pianeta terra, non per necessità di ragione, ma per brutalità di fatto. Ebbene ci sono anch’io, anzi la tribù di cui faccio parte: i luddisti senza complessi.

Materiali per due mostre: Gianluca Codeghini a Siena e a Firenze

Materiali e note sul lavoro artistico di Gianluca Codeghini
a partire da due mostre personali: From Dust to Noise (Firenze) e NoiSe >< Derive (Siena), incentrate sul rapporto tra immagine e rumore.
andrea inglese
andrea inglese
Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia e storia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ora insegna in scuole d’architettura a Parigi e Versailles. Poesia Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano, Marcos y Marcos, 1998. Inventari, Zona 2001; finalista Premio Delfini 2001. La distrazione, Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009. Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, Italic Pequod, 2013. La grande anitra, Oèdipus, 2013. Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016, collana Autoriale, Dot.Com Press, 2017. Il rumore è il messaggio, Diaforia, 2023 (Premio Pagliarani 2024). Prose Prati, in Prosa in prosa, volume collettivo, Le Lettere, 2009; Tic edizioni, 2020. Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001, Camera Verde, 2011. Commiato da Andromeda, Valigie Rosse, 2011 (Premio Ciampi, 2011). I miei pezzi, in Ex.it Materiali fuori contesto, volume collettivo, La Colornese – Tielleci, 2013. Ollivud, Prufrock spa, 2018. Stralunati, Italo Svevo, 2022. Storie di un secolo ulteriore, DeriveApprodi, 2024. Romanzi Parigi è un desiderio, Ponte Alle Grazie, 2016; finalista Premio Napoli 2017, Premio Bridge 2017. La vita adulta, Ponte Alle Grazie, 2021. Saggistica L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo, Dipartimento di Linguistica e Letterature comparate, Università di Cassino, 2003. La confusione è ancella della menzogna, edizione digitale, Quintadicopertina, 2012. La civiltà idiota. Saggi militanti, Valigie Rosse, 2018. Con Paolo Giovannetti ha curato i volumi collettivi Teoria & poesia, Biblion, 2018 e Maestri Contro. Brioschi, Guglielmi, Rossi-Landi, Biblion, 2024. Traduzioni Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008, Metauro, 2009. È stato redattore delle riviste “Manocometa”, “Allegoria”, del sito GAMMM, della rivista e del sito “Alfabeta2”. È uno dei membri fondatori del blog Nazione Indiana e il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: