da Il mare è pieno di pesci
esiste un tempo ideale
per pescare ciascuna specie
il precetto generale era che si effettuasse
all’alba al sorgere di Sirio
un problema che doveva essere risolto
era / per
la conservazione delle eccedenze
si usava il garum
composta di intestini
mescolati a pesci interi
lasciati
a macerare
al calore del sole
in ogni caso si raccomanda di togliere
le squame e le interiora
non servono
il punto di cottura ideale si raggiunge
quando gli occhi schizzano fuori
e la pelle si stacca
toccandola
si aprono margini
di miglioramento
ancora ignoti
tuttavia resistono differenze
assai marcate nella percezione
la congiuntura economica ha modificato le abitudini
i dati
li lasciano spirare lì
lasciano sperare
un’inversione
del trend
che ristabilisca l’abuso a livelli pre-crisi
*
ora le barriere sono corazzate
offrono il migliore esempio di quanto
sia la biodiversità a essere
il problema di fondo è il non essere
in superficie
il biologico è costoso
bisogna poterselo permettere
*
la risposta data dal procuratore è stata questi
pesci
non servono
il recupero non è utile
recupero vuol dire ricordare
qualcosa che è qualcuno che è
stato non riconosciuto
riemersione
a livello della consapevolezza
l’informazione
precedentemente archiviata
mediante richiamo
(recupero mnestico diretto senza stimoli di facilitazione)
o riconoscimento
(recupero mediato da uno stimolo associativo)
ci lasciano la pelle
in ricordo
*
ora i corpi sono dei
insignificanti flottanti
la caduta degli
non è la stessa
non è mai
libera è sempre
grava
su cosa è
la domanda da porsi
per andare fino in fondo
nel pensiero o nel mare
ci vuole coraggio o densità maggiore del mondo
*
(in fondo)
lo spostamento dei corpi dei pesci non è
un’emergenza è la regola
e la norma il modo il principio
il punto di non ritorno
questo non
suscita reazioni
il numero è andato
esponenzialmente aumentando
basta far di conto per capire che
non basta
gli appetiti gli interessi la lotta
(in fondo)
cioè alla base
di tutto
c’è un giro di liquidi incalcolabile
(questo non
si vede: non
basta)
che vengono dal mare
e vi restano
ora il corpo non solo
il suo concetto
ha trovato il suo fondamento
*
in teoria
l’acqua è composta da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno
in pratica
nell’acqua che si trova sulla terra sono disciolti innumerevoli
forme di vita
il grado di inquinamento del mare dipende dal grado di eterofobia
per determinarne la presenza
bisogna eseguire controlli biochimici
tanto più bassi sono i valori
ottenuti tanto più alta è la qualità
l’estrazione chimica o fisica di elementi inquinanti non purifica
né l’acqua
le informazioni negative rimangono memorizzate
solo nell’acqua
quindi il concetto di acqua
pura è un’illusione
con ogni sorso d’acqua oltre
agli atomi di idrogeno e ossigeno
entrano nel corpo anche una pluralità
che soltanto in rari casi
possono fungere da sostanze nutritive
nella maggior parte dei casi
questi elementi agiscono
sul corpo come stimoli
che provocano delle reazioni
perciò quando le sostanze non possono
venire decontaminate all’interno dell’organismo
ed espulse all’esterno
possono insorgere
quindi entrano anche quando non
entrano / proprio dentro
ad ogni sorso d’acqua
per sapere non basta
ingoiare / studiare ciò che c’è
di volta in volta / come
un volto diventa sorso
e perchè e per chi / cosa
altro / non sapere
ad esempio: il deserto del Sudan
*
l’acqua presente nell’essere
umano mostra differenze
secondo l’età il tipo di alimentazione
la costituzione
anche se violata
da giovani si è più ricchi
d’acqua soprattutto
nei tessuti molli nella pelle
nei tessuti connettivi e sottocutanei
crescendo il tenore d’acqua si riduce
del resto lo si vede:
il segno
di una pressione esercitata
sulla pelle rimane sulla pelle
visibile più a lungo
l’età biologica
della pelle di tutto
l’organismo si determina dal suo stato
di idratazione
ora stanno ringiovanendo
*
quando nel mare ci sono onde
si dice:
il mare è agitato
da corpi che si agitano
perché non vogliono
i pesci si agitano solo fuori
i corpi si agitano solo dentro
l’onda è una perturbazione
cioè energia che si muove che si propaga
attraverso la materia attraverso
i corpi senza spostare i corpi
le onde prodotte dalla caduta di un corpo
sono formate da creste
(dove l’acqua si alza)
e gole
(dove l’acqua si abbassa)
la superficie dell’acqua dondola
tra cresta e gola
c’è la lingua
le parole prodotte dalla caduta di un corpo
sono formate da creste
(dove la lingua si alza)
e gole
(dove la lingua si abbassa)
ora la lingua è l’acqua
che inghiotte acqua
ora l’acqua è la lingua
che dice lingua
l’evento è una cosa che accade
all’esterno all’interno del corpo
il corpo è una cosa che cade
all’esterno all’interno del mondo
(in fondo)
per capire per conoscere per sapere
bisogna andare
a fondo
eppure
non è possibile
quindi
bisogna immaginare
il fondo
è la parte più profonda più lontana
rispetto all’osservatore
all’inizio c’era ora c’è
ancora
acqua
vuol dire
non sempre
la natura non si ferma
mai
davanti a nulla
è facile spaventarsi
facile vuol dire umano
ora sono difficili
perché non vogliono
quindi sono
*
chi cerca trova
corpi
chi pesca pesca
pesci
ma anche il pesce è / ha
un corpo
si usa la stessa parola per dire
cose differenti
perché la lingua è imprecisa
perché ci sono sempre cose
in comune tra cose
differenti
ora sono riversati perché sono
diversi
ma se fossero diversi
non andrebbero / vanno
(in fondo)
come ogni altro
vengono dal mare
e vi restano
alcuni gli altri vengono
restati
(in fondo)
si possono costruire
fondi anche in superficie
per capire
non basta saper leggere
l’ultima sillaba
della superficie
serve a dire che è
peggio
di così si
muove
solo chi guarda
chi non guarda chiude a chi
fa acqua / parte dell’accadere
che fa acqua / parte del mondo
che si divide in fatti venne
diviso a tavolino
*
fuori dal mare
si può scegliere
dove andare / restare
ma non tutti
possono andarsene / ma tutti
prima o poi se ne vanno
se fare il bagno / un falò
prendere il sole / giocare
a beachvolley a racchettoni / giocare
è solo un modo per ammazzare
il tempo
è una capacità
del corpo di percepire / vedere
le bocche aperte
a squarciagola
se non c’è possibilità di parlare
per alcuni con alcuni
bisogna parlare
dell’impossibilità
di questi alcuni con alcuni
scrivere attorno a un non
stato liquido diluendo dentro
cosa causa cosa / perché / come
se il come è il cosa
ciò che non può uscire
dall’acqua deve essere
ripescato
dalla memoria nella memoria
anche se la memoria
non c’entra la falla
del ragionamento è troppo grande
è troppo debole la forza
del pensiero che non usa il pensiero
ma la forza
necessaria per respingere
un corpo ritenuto negativo può essere
calcolata solo a
partire da un luogo negativo
verso un luogo diversamente
negativo
dove i corpi ritenuti
vengono de
ora sono
finiti
dentro
altro
luogo / tempo / acqua / storia
paralleli coesistenti contigui
mondi perché non si toccano
si sfiorano
restano confinati
*
ora vengono
letti di sfuggita
sono fuggiti
neanche tutti
manca la pazienza
la capacità di tenere
il nome il numero
del corpo degli altri
è sempre troppo grande
i pesci non sanno
contare
verso l’infinito è oltre
la capacità di vedere
il totale
è come un pesce
non sta mai fermo
si muove / viene
mosso spostato
nel conteggio nel mare
il tempo il conto
avanza senza senza
non avanza nulla
cioè non resta
nulla se non
le cifre sono solo 10
le lettere sono: dipende dal sistema
variando l’ordine degli elementi
il risultato è l’infinito
cambiamento
l’aumento
dei corpi nel mare
indica una diminuizione
dei corpi fuori dal mare
il mancato
soccorso è determinato
determina il mancato
aumento è determinato
dalla mancata
immaginazione
o specchio nella testa
della maggior parte delle teste
che sono fuori solo
per caso
chiunque potrebbe essere chiunque
altro da ciò da chi da dove da quando
è e se è un privilegio il privilegio / il fuori
il potere è sempre atto
di minoranza su qualcosa di maggiore
quantità vuol dire tutto
ciò che può essere misurato
dentro è privo
in sé
in fondo
i diritti vanno inseriti
da fuori indentro
uno per uno per ogni
sono senza parole
*
non avendo potuto
salvare altro d’altro
si può:
fare il conto
alla rovescia anche del rovesciato
salvare il solvibile
al meno
anche con le date / i dati
mancanti
alla rovescia vuol dire al contrario
di come dovrebbe
essere / a ritroso vuol dire contrario
di diritto cioè senza
anche i pesci piangono / infatti fanno
un suono non regolare o rumore bifonico
che produce due diverse onde simultanee
il suono bifonico è una tecnica diffusa
anche fuori dal mare ad esempio
fra i volatili e viene spesso utilizzata nel cinema
per provocare forti emozioni o paura o reazioni
significative nello spettatore come il pianto
ma nel mare è inutile
piangere nel mare / è inutile
piangere anche
fuori dal mare bisogna fare
far corrispondere ad ogni
goccia un suono non regolare
ora sono non sono / vengono
chiamati non chiamati
irregolari
anche i suoni
*
Sulla poesia grammaticale.… Leggi il resto »