di CERTI DIRITTI
Il 23 marzo 2010 cade il primo anniversario della sentenza 138/2010 della Corte Costituzionale avente come oggetto il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Certi Diritti, che insieme a Rete Lenford ha promosso la campagna di Affermazione Civile, lancia l’iniziativa “Giornate di dialogo tra le coppie delle stesso sesso e le Pubbliche Amministrazioni”.
La sentenza 138/2010 ha segnato infatti un passo fondamentale. Da quel giorno, nella giurisprudenza italiana sono sanciti inequivocabilmente i seguenti principi:
• Le coppie dello stesso sesso hanno rilevanza costituzionale e non sono un mero fatto privato
• Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è compatibile con l’attuale Costituzione
• Il parlamento ha il dovere di legiferare in materia con una regolamentazione organica e generale, dunque non privatistica.
L’udienza del 23 marzo 2010 e la sentenza 138/2010 del 12 Aprile non sono avvenute “per caso”, ma sono state il frutto di un movimento di consapevolezza civica chiamato “Affermazione Civile”. Già dal 2007, infatti, diverse decine di coppie dello stesso sesso si sono recate nel comune di residenza, per chiedere la pubblicazione degli atti del matrimonio e impugnare il diniego presso i tribunali competenti. Questo è avvenuto con il sostegno dell’associazione radicale Certi Diritti e della rete di avvocatura LGBT Rete Lenford.









