
di Gianluca Veltri
“La felicità umana non sempre è inclusa nel disegno della Creazione. Siamo solo noi, con la nostra capacità di amare, che diamo significato all’universo indifferente”
Woody Allen, “Crimini e misfatti”
Sono passati ormai ventisei anni dalla morte di Luciano Cilio, musicista d’avanguardia che si tolse la vita nel 1983. Ormai è chiaro che non soltanto la cultura italiana, ma neanche la sua città – Napoli – intendono omaggiare il suo lascito. Luciano Cilio è stato ignorato in vita e non gli è toccato neanche quel riconoscimento tardivo, che a volte bacia gli artisti colpiti dalla maledizione d’essere troppo avanti sul proprio tempo. Niente.








