di Stefano Calosso
1. Rinnegare l’arte. Il concetto di artista. E tuttavia continuare a scrivere.
1.0.1 Distruggere un romanzo, che nemmeno ancora esiste. Meglio: distruggere l’idea di un romanzo, quel fiore che si avverte sbocciare, distruggere quella sensazione di ebbrezza che si prova nel concepire una trama, nel partorire dei personaggi.
1.0.2 Non opporsi al fallimento inevitabile del gioco narrativo, della proiezione nell’ideale delle azioni umane che quotidianamente si svolgono intorno.
1.1 Un incidente frontale con l’auto blu di un deputato in ritardo.
Un urto perfettamente anelastico.
In un urto perfettamente anelastico le due particelle rimangono unite e dopo l’urto si muovono con velocità comune vf. Si conserva la quantità di moto mv (il prodotto della massa per la velocità).
m1v1 + m2v2 = vf (m1 + m2)
Ma non l’energia cinetica totale del sistema, cioè l’energia cinetica associata al moto del corpo.
Parte di questa si disperde nella deformazione delle due particelle durante l’urto.
Insetti sul parabrezza, sul cofano, sui fari delle automobili. Centinaia di urti perfettamente anelastici. La dispersione di energia cinetica è tutta a carico dei moschini. Le spese per il liquido lavavetri a carico del proprietario della vettura.














