
di Paolo Cacciolati
Ha detto di essere un consulente aziendale di successo, abbiamo chiacchierato, io parlo bene con i distintissimi, li accolgo in ambiente confortevole, li ascolto con massima riservatezza.
Sembrava giù di corda, era ormai passata l’era della felicità imprenditoriale, quando organizzava corsi per manger (così chiamava i suoi clienti), che tipo di corsi?, prendi l’enpowerment, mai sentito?, un successo garantito, serve a potenziare il sé dei manger, già solo il nome sa di potenza in atto, en-power-ment, suona bene no? Comunque si va per step, prima creare un sistema di valori, poi condividere una vision e infine indicare una strategia. Con l’enpowerment si risollevano battaglioni di dirigenti depressi. Ri-costruire i loro skills, ri-lanciare le performances, ri-motivarli sulla mission, ri-elaborare il self-assessment, ri-organizzare la position in organigramma, re-indirizzarli verso i target, re-investire i loro output in leadership.