[Dopo che il governo italiano dichiarava il lutto nazionale per tre giorni alla morte di papa Wojtyla (3 aprile 2005), concludevo su NI un mio personale “mese dell’ateismo”, postando un brano (1 e 2) di un libro ancora inedito di Franco Buffoni. Più luce, padre è ora uscito (Sossella, 2006), e ne pubblico volentieri un passaggio ulteriore. (Il dialogo avviene tra il nipote e l’autore.) A. I.]
di Franco Buffoni
Nella Seconda lettera tu menzioni Gobineau, quando parli degli insegnamenti fascisti e specificamente razzisti al corso per allievi ufficiali. Ma chi è Gobineau?
Gobineau era stato ambasciatore francese in Persia, Grecia, Brasile e Svezia. Poi, nel 1853, scrisse il Saggio sulla disuguaglianza delle razze umane, dall’apparente connotazione scientifica. L’opera si diffuse in Germania e influenzò molto Hitler, che ne amplificò a suo uso un breve paragrafo dedicato alla funzione rigeneratrice dei popoli assegnata alla razza ariana. Ma attenzione, se poi Hitler esagerò, in Svezia…
In Svezia, cosa?
In Svezia tra il 1935 e il 1976 sessantamila donne furono sterilizzate in quanto portatrici di handicap, indigenti o di razza mista. L’operazione culminò nel 1946. Ovvio che le interessate dovessero firmare “volontariamente” la richiesta di sterilizzazione.