un raccontorecensione di Marino Magliani che parla di TROOST di Ronald Giphart, ma non solo.
Scendo ad aprire la cassetta postale, esco dal palazzo, mi libero della pubblicità al primo cassonetto, vago per qualche strada alberata, passo davanti alle case dalle vetrate senza tendine, e mi ritrovo in biblioteca. Ci entro per il caffé che costa poco e per leggere la rivista di calcio. La biblioteca offre una collezione di libri di ogni genere e in ogni lingua possibile, francese turco arabo tedesco cinese, libri russi, portoghesi, finlandesi, spagnolo slavo, mancano solo libri in italiano. E’ una storia lunga, l’ avrò chiesto trenta volte all’ impiegata: ” Buondì, cerco la collezione di libri italiani.”







una lettura di Goffredo Fofi, Da pochi a pochi, Eleuthera, pp. 151, fatta da Antonio Donghi