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Orsola Puecher

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LA RIVOLTA IMPOSSIBILE vita di Lucio Mastronardi

di Riccardo De Gennaro Capitolo quarto Prima che Il calzolaio approdi nelle librerie nella collana dei «Coralli», ampliando in questo modo la cerchia degli happy few che l’avevano letto sul Menabò, via Biancamano propone ai lettori Il maestro di Vigevano. «Siamo tutti molto impressionati», gli confida Calvino in una breve lettera con cui gli annuncia la pubblicazione. Mastronardi gli aveva inviato il manoscritto nel novembre del 1960: «Ho cercato di descrivere...

no fiction/no ketchup

    BLACK BLOCK di Carlo A. Bachschmidt     no fiction/no ketchup   pubblicato da orsola puecher

VIOLA AMARELLI nostra patria


a) Nel 1856 Ciccillo è a Zurigo: ci lavora 4 anni, insegnando al Politecnico di Zurigo; vive in una stanza con dei canarini, ama Nina; scrive come sempre di quello che gli pare importante, le parole.

… nella notte lo guidano le stelle…

di Orsola Puecher
Nella notte d’inverno le stelle scintillano, ancora più nitide, fredde nel freddo apogeo. Al fuoco del bivacco, appoggiato alle pietre, nude, del muro a secco, il dottore ('U Megu) non parla e dentro di sé sente la sventura vicina.

Le (r)esistenti

      ⇨ STORIE DI 27 DONNE AQUILANE  Le (r)esistenti Una giornata a L'Aquila 27 donne raccontano   pubblicato da orsola puecher

A Cure for the Blues

  di Orsola Puecher   Nel piccolo saggio ⇨ Come curare la malinconia Mark Twain recensisce l’esordio tardivo, o forse ritardato, sicuramente a scoppio ritardato di un oscuro scrittore di provincia, G. Ragsdale McClintock, con il suo breve ma denso capolavoro “L’amore trionfante”. L’aulica e barocca narrazione delle affinità elettive e dell’amore contrastato tra i due protagonisti, gli indimenticabili, se non altro per i nomi, Elfonzo e Ambulinia. Il nemico conquistato, ovvero, L'amore...

“… sono bestie da circo che saltano i meridiani.”

di Orsola Puecher Frédéric-Louis Sauser - La Chaux-de-Fonds, Svizzera, 1 settembre 1887 – Parigi, 21 gennaio 1961 - ritratto del fotografo A. Monbaron, Neuchâtel, rue de l'Hôpital, 17, Suisse, nella cartolina datata Estate 1907, con dedica "Alla mia profondamente amata Agnès, - la cognata - Freddy. Berna 5 Agosto 1908" ha 20 anni. Un viso ancora sottile, un vestito di velluto, il col cassé, un fiocco anarchico e un...

CHARLES DICKENS [1812-2012] Lento, grave, silenzioso, s’accostò il fantasma.

di Orsola Puecher
"Davvero, quel caseggiato in quel posto non si sapeva che vi stesse a fare: si pensava, mal proprio grado, che da bambino, facendo a rimpietterelli con altre case, si fosse rincattucciato lì e non avesse più saputo venirne fuori. Oramai s'era fatto vecchio ed arcigno."

EDOARDO SANGUINETI Mauritshuis [agosto 1986]

"C’è un gusto di non finito. Continua… Come non cominciano: cominciano tutte con la minuscola. I due punti, le parentesi e le virgole sono i tre strumenti più semplici con cui si può organizzare un testo."

1.
Jan Sanders van Hemessen

quella ragazza, tenera ma atletica, che mi schizza e mi spruzza, sputandomi gli

SpotPolitik di Giovanna Cosenza

di ⇨ Giovanna Cosenza Che cos’è la SpotPolitik? È la politica che pensa che per comunicare basti scegliere uno slogan generico, due colori e qualche foto. Quella che riduce la comunicazione a uno spot televisivo. Di SpotPolitik hanno peccato tutti i partiti italiani con pochissime eccezioni. Gli anni dal 2007 al 2011 sono stati i peggiori in questo senso, ma non illudiamoci che sia finita: la cattiva comunicazione potrebbe sommergerci...

Live Grecia

da ⇨ www.stopcartel.net   da ⇨ www.aganaktismenoi.com ⇨ DEBTOCRACY di Katerina Kitidi e Aris Hatzistefanou    

nengue…

di Orsola Puecher

Estrapolata da uno dei molti telegiornali del blizzard, l’apparizione, per uno strano caso sobriamente commentata, fra le nevi dei Monti Sibillini, l’epifania di questo signore molto anziano, diritto, elegante come un alpinista degli anni ’20, astratto, ironico e per nulla spaventato, che riprende orgoglioso il suo pellegrinaggio verso la meta del paesino di Corbar

Histoire d’I. FRANCESCO D’ISA

di Orsola Puecher I. di Francesco d’Isa, ed. Nottetempo 2011, come si evince dall’articolo determinativo strano, ma non singolare, che ne costituisce il titolo è un libro plurale. Ma anche quadrato, nel formato, che, uscendo dalla scontata rettangolarità editoriale, ne fa una piacevole via di mezzo fra un album illustrato per bambini e un piccolo oggetto compatto. E’ plurale anche nelle fonti grafiche e semantiche dei suoi divertenti XXXV capitoli,...

Wislawa Szymborska [1924 – 2012] SFORMICARE

  "Per l’ironica precisione, che permette al contesto storico e biologico di manifestarsi in frammenti di verità umana." da Nuove letture facoltative Libri Scheiwiller     Mi piace ricordare in letizia Wislawa Szymborska con il suo gatto 1 alla mia amica Gabriella Portare in giro Patrioska è stato per me l'occasione di incontro con delle realtà artistiche presenti sul territorio assai straordinarie. Non so quanti conoscano il lavoro che...

Ingeborg Bachmann Invocazione all’Orsa Maggiore

Orsa Maggiore, scendi irsuta notte,
animale dal vello di nuvole
e gli occhi antichi, occhi stellari;
sbucano dall’intrico scintillanti
le tue zampe e gli artigli,

Richard Hamilton [1922 – 2011]

⇨ Just what is it that makes today's homes so different, so appealing? Un culturista muscoloso brandisce provocatoriamente un lecca lecca Tootsie Pop verso una ragazza molto ben fornita di attributi con cappello a paralume in testa. Intorno quei prodotti in voga che renderebbero le case moderne così differenti e così affascinanti, come l'aspirapolvere Hoover "Constellation" a palla, il prosciutto in scatola HAM, la televisione Stromberg-Carlson e il magnetofono...

LE CHIAVI DELLA FELICITA’[ letteratura e bigodini retorici ]

Tekla Badarzewska-Baranowska Le Rêve d'un Ange di ⇨ Anna Tellini     Vorrei mettere subito le mani avanti: anche se non numerosissime, non sono di certo mancate le voci femminili nelle lettere russe, almeno a partire da Caterina II, che si dilettava di filosofia (celebri i suoi carteggi con Voltaire e Diderot) e di teatro, oltre a comporre satire e cronache storiche, seppur mediocri, per arrivare al Novecento, che...

VISIONI in TRALICE [V] Lascia ch’io pianga

F. Haendel RINALDO "Lascia ch'io pianga" di Orsola Puecher - acciaio e cartavelina - in quiete e memoria - nulla si perde ] Good and evil we know in the field of this World grow up together almost inseparably;            John Milton Areopagitica 1644 E l'infanzia sfuggiva tersa e mite, selvatica di rovi e di ortiche e graffiata di reti arrugginite, in chicchere minuscole di bambole infusi d'⇨ aghi e arilli...

NON VACCINATI. Viaggio in Calabria fra i migranti delle grandi opere

di ⇨ Simona Baldanzi E sognavo di partire di trovarmi in un bel posto per poter riaprire quel cassetto ormai nascosto Ma non ho più la mia città, Gerardina Trovato Questo è un racconto sulla festa dei minatori di Pagliarelle, in provincia di Crotone. Natalia, Marzia e Stefano sono miei compagni di università che hanno seguito le vicende dei lavoratori dei cantieri in Mugello e che vennero con me in Calabria nell’agosto 2006. ⇨ Pietro Mirabelli...

Arna’s Children di Juliano Mer-Khamis

⇨ Arna's Children di ⇨ Juliano Mer-Khamis ⇨ www.arna.info ⇨ Freedom Theatre You Tube Channel di Orsola Puecher La donna provata dalla chemioterapia, con la kefiah a coprire la testa dai radi capelli bianchi e il cartello in mano DOWN WITH THE OCCUPATION, sulla strada polverosa fra le auto ferme al posto di blocco dei soldati israeliani, che inerme dice loro con coraggio “Lasciateli andare… smettetela di torturali!“ è Arna...

11’09”01 September 11

  da ⇨ 11'09''01 September 11 di ⇨ Alejandro Gonzàlez Iñárritu  

London, 27/11/1894 [ dell’insouciance & alia ]

Se avessi messo a posto tutti gli affari probabilmente avrei anche volontà di divertirmi: ma per la responsabilità che ho indosso caso mai l’esito non fosse quale lo desiderano i miei soci non ho quella insouciance di vita che potrei avere fossi qui a trattare affari più andanti.

VISIONI in TRALICE [IV] Cum dederit dilectis suis somnum

"Grace si addormentò lungo la strada maestra grazie alla sua sana capacità di allontanare da sé qualunque sgradevolezza. Un Dio generoso l’aveva benedetta con un raro talento: il potere di guardare avanti e solo avanti."

INTERVALLO Fukushima [ riso amaro ]

La notizia che le amministrazioni locali in tutto il Giappone testeranno il riso riguardo al Cesio radioattivo si è diffusa come un duro colpo che ha fatto oscillare la psiche collettiva della nazione, minacciando di rendere il suo amato cibo principale l’ultimo di una lunga serie di alimenti proibiti.
NOTE
  1. Il gatto in un appartamento vuoto Morire - questo a un gatto non si fa. Perché cosa può fare il gatto in un appartamento vuoto? Arrampicarsi sulle pareti. Strofinarsi tra i mobili. Qui niente sembra cambiato, eppure tutto è mutato. Niente sembra spostato, eppure tutto è...

LINNIO ACCORRONI “ricci“

Crimini di pace 1.7 Istrice 1.1 Prima della curva, sparpagliati per terra, tanti aghi bianchi e neri, lunghi e scomposti. Poi, sull'asfalto crepato, quasi a ridosso dell'erba, un corpaccione gonfio e miasmatico. I mosconi in questi giorni caldi ronzano lì attorno, grati, lieti e affamati, pregustando il ghiotto boccone, Al sole d'agosto il ventre è già diventato enorme, gravido di succhi e liquidi che tra un po' imploderanno. Dopo...

MEMORIE DELL’OLOCAUSTO “… è una bellissima aurora!“

di Orsola Puecher
La testimonianza di queste ragazze degli anni quaranta con il loro diario, con tutto il senso e il valore, ora perduto, di segretezza e insieme di confidenza che aveva tenere un diario, penna e carta, ha, anche dal punto di vista letterario, un valore unico, proprio come cosa scritta per non essere letta.

VIOLA’s knives & αγωγή

di Orsola Puecher VIOLA AMARELLI (prendi un coltello)   Prendi un coltello-bambina. Attenta ai mostri. Ai lupi. Ad amici e parenti. E sconosciuti. Prendi le forbici – gioia. C’è il male e c’è la pazzia. Attenta a non incontrarli, per ora, ora che è troppo presta. Diventa tu folle, affonda le lame, dentro più dentro coi denti. C’è la paura e c’è l’orrore. Umano. Carezza le bestie. Tua madre ti ama.   da  c o n v i v e n z e  -grave-   in Le...

VISIONI in TRALICE [VI] di perle e rospi

di Orsola Puecher
la frale carta velina dei petali – il freddo vetroso e molato dei minerali lucente fra le labbra – la sferica delicatezza delle perle – il viscido vibrante di bolle globulose sulla lingua – di squame di pelle rettile – a premere per l’urgenza di uscirsene– sono le parole...

The Wonderful Widow of Eighteen Springs [James Joyce&John Cage]

notte dopo notte navigando nel silenzio...
Isobel...
occhi di boschi selvaggi e capelli di primula,
nella quiete,
tutti i boschi così selvaggi,
in malva di muschio e rugiada di lauri

à Ma main: alcune note su Blaise Cendrars

di Francesco Forlani ((LA POSSIBILITÉ D'UN VOYAGE Louis Ferdinand Céline e Blaise Cendrars conversazione con Ernesto Ferrero e Francesco Forlani In collaborazione con l'Associazione Terrainvague Culture du Monde en Français venerdì 16 dicembre - ore 21.00 Biblioteca civica Centrale via della Cittadella 5 - tel. 011 4429836