di Chiara Valerio
Il sex of humour è il sesso femminile, un sesso che ha il senso dell’umorismo, prima di tutto grazie alla sua distanza dal potere. Nei pensieri illustrati di Pat Carra (Sex of Humor, Fandango, 2011) raccolti eppure miscellanei, il cui filo rosso potrebbe essere la natura sensuale dei rapporti umani, c’è uno sguardo sempre chiaro, sempre sobrio, sempre intelligente, sempre, in qualche maniera, possibile. Nelle sue vignette si riconosce così chiaramente uno sguardo che in effetti pare che le vignette ti guardino – anzi, che ti abbiano già visto – e riquadrino. Questi disegni includono, invece di lasciare fuori, i personaggi ci somigliano, perché, nella loro icasticità, tentennano. Nelle vignette di Carra non c’è in breve una superumanità perfetta – fisicamente, politicamente, dialetticamente – che giudica e ride prima degli altri e poi di sé, che è esente da errore, c’è qualcuno che abbiamo già incontrato e insieme al quale ridere con e mai di.














