
di Darien Levani
La storia, come mi è stata spiegata da Ardit, si è svolta grosso modo così: lui lavora in un impianto sportivo, si occupa prevalentemente delle pulizie ma non solo. Fa un po’ tutto quello che c’è da fare. Lui è un albanese di quarant’anni con un contratto inutile come una banconota da trenta euro.
Non gode della stima del titolare per via della sua razza, il quale – parole sue – ha sempre un occhio di sriguardo verso di lui. Niente di che, solo insinuazioni soft, sfiducia che si taglia con un coltello. Questo perché chi gioca a calcetto sa quante cose si dimenticano negli spogliatoi. Da shampoo e calzini sporchi fino a orologi, portafogli, catenine di oro o argento. Il tuttofare che lavorava lì prima di Ardit è stato licenziato per appropriazione di questo genere di cose. Certo, fa Ardit, vedevo la sfiducia nei suoi occhi, io lo sentivo chiaramente quanto pensava “Ma per questo lavoro delicato, proprio un albanese dovevo assumere?”
Sono cose che noi possiamo sentire, sapete.
Un giorno Ardit si è stancato ed ha escogitato un piano semplice e geniale. Finito di pulire ha tirato 70 euro dal suo portafoglio, frutto del lavoro di qualche giorno, e li ha consegnati al tipo dicendo che li aveva trovati in uno degli spogliatoi. Adesso stava facendo il suo lavoro, dando prova della sua onesta. È stato in quel preciso momento che l’atteggiamento del titolare è cambiato. Ardit dice che è stato uno scambio equo: per soli 70 euro ha comprato la sua dignità da uomo libero ed uguale. Non ha rimpianti.
Potremmo rubargli l’idea. Dunque, siamo circa 4 milioni di stranieri. Tiriamo tutti un 70 euro verso i nostri amici italiani. Vi toccano circa 6 euro a testa. Come prezzo per la stupidità non è male, ed è uno scambio equo. Chi vuole i miei?
Due settimane dopo
Ardit mi aggiorna. Il titolare gli ha detto di aver trovato il legittimo proprietario e di aver restituito i soldi. Ardit si gratta la testa perché non capisce. Dopo un po’ giungiamo alla conclusione che il suo titolare è un ladro e un bugiardo. E dunque lo sono tutti gli italiani. Calcoliamo che pagando 70 euro ciascuno potete conquistare la vostra dignità macchiata da uno solo. Non so se ci conviene.
Che mi dite, troviamo un’altro modo?