di Franco Arminio
per Elena e Gianni
Ho pubblicato la mia ultima raccolta di versi una decina di anni fa. In questo periodo ho scritto tante di quelle che usualmente si chiamano poesie e ho tentato molte volte di metterle insieme in un nuovo libro. Il risultato non mi ha mai convinto. Ho provato anche a fare una raccolta che mettesse insieme testi inediti e testi pubblicati in volume e il risultato è stato ancora più sconcertante.
Così mi sono fatto l’idea che oggi la poesia possa solo essere presentata a piccole dosi o nascosta in altri organismi. Nei miei due ultimi libri in prosa compaiono molte poesie e mi sembra che stiano bene. Il prossimo libro sarà tutto in versi, sono versi che però hanno fin qui vissuto sempre in forma di prosa. Quando me li leggeva il mio amico Mimmo Scarpa la sua cura maggiore era proprio nel depennare le frasi liricheggianti. È curioso che alla fine venga fuori un libro di poesia (almeno secondo il parere di un bravo poeta come Umberto Fiori) proprio grazie a questo sistematico espianto del poetico dalla pagina.








di Flavio Santi