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Partigiani d’Italia

E' online e consultabile dal 15 dicembre 2020 lo schedario delle commissioni per il riconoscimento degli uomini e delle donne della Resistenza. Il portale è pubblicamente e stabilmente consultabile. Previa registrazione gratuita, è possibile accedere ai dati e alle riproduzioni digitali delle schede originali. Attualmente sono pubblicate le schede delle Commissioni Campania, Emilia-Romagna, Estero, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte. Entro il 25 aprile 2021 saranno pubblicate le schede delle Commissioni Lombardia,...

Danilo De Marco: lo stile della libertà

di Fulvio Dell'Agnese                     «Che accadrebbe – si chiedeva un artista – se l’universo fosse leggibile? Forse c’è questo, nascosto dietro alla spaventosa bellezza della realtà. Ci accorgiamo che qualcosa parla con noi. Conosciamo quella lingua. Eppure non capiamo una parola»1. È il problema che spesso si addensa – come una velatura opaca o una vernice troppo scintillante – anche su una fotografia, limitandone il grado di attendibilità nella lettura del suo...

Partigiani in mostra

          fotografie di Danilo De Marco Puntare l’obiettivo sullo sguardo dei vecchi partigiani vuol dire proporre figure che hanno perso forse tutto della loro immagine originaria, della forza della gioventù, ma non la fissità, l’intensità, la certezza dello sguardo, quello che da ultimo inevitabilmente si appannerà, ma adesso quello sguardo rappresenta ancora una consapevole certezza. Il resto del volto, le rughe, i segni che scavano le ombre, sono messi ai margini,...

Topolino nel West

“Mi piacevano le belle ragazze”, dice Luigi. “Mica volevo andare a combattere”. Il ragazzo che è seduto accanto a me, con una maglietta rossa e un foulard al collo, ascolta e sorride. Per lui Luigi Fiori è un eroe, non ci piove. La sua volontà di combattere è fuori discussione. Ha comandato centinaia di uomini, ha visto la morte in faccia, ha sofferto. Dire che non voleva combattere, è...

25 Aprile. Resistenza o resilienza?

  di Jamila Mascat  A due giorni dalla Festa della Liberazione, tornare a parlarne ha meno del post e più della considerazione inattuale. Ma tant'è. La parola resilience mi pare che ricorra più spesso in inglese, forse come conseguenza dei dibattiti in voga nelle scienze sociali anglofone, dalla psicologia del lavoro alla sociologia ambientale. In italiano salta subito agli occhi quanto pericolosamente i due sostantivi resistenza e resilienza si somiglino. Il primo, non c'è...

Dall’appunto al frammento. Raccontare la Resistenza oggi

di Giacomo Verri Beppe Fenoglio appuntava, su fogli recuperati dalla vita quotidiana della famiglia, i propri ricordi partigiani. Ricordi accesi, ancora attaccati alla carne. Ma con parole cercate tra tante e tante per dire un’esperienza eccezionale. Eccezionali, le esperienze, solo per chi le vive. Gli altri non le hanno esperite e non le esperiranno mai, ne sentono parlare, ne sentono i verbi fremere nell’aria, sono come il povero contadino che...

Il 25 aprile di mio padre

di Davide Orecchio C'è una casa nel corso del tempo dove un uomo non parla, un bicchiere di whisky sta sulla libreria scura, una sigaretta accesa sta sul bordo dello sgabello, un televisore trasmette gli anni settanta, un bambino squaderna sul pavimento il libro di Gianni Rodari, una palla rotola sul parquet scheggiato, un gatto entra dal terrazzo, centinaia di volumi crescono negli scaffali fino al soffitto: di letteratura, storia, teatro,...

Scene dal buio

di Marino Magliani Il disastro non era che si accorgesse che m'ero svegliato da poco, ma che avevo dormito a casa. E ogni giorno si ripeteva la stessa scena: io che facevo in tempo ad alzarmi, a lavarmi faccia e denti, e poi mi sedevo a tavola con loro, e lui che se ne accorgeva subito, perché quella cosa lì, intendo che avevo dormito in casa, non mi riusciva di...

carta st[r]ampa[la]ta n. 19

di Fabrizio Tonello Quando erano più piccole, le mie nipotine pesaresi adoravano far impazzire i grandi che le interrogavano sui numeri: “Quanto fa 10 più 10?” chiedeva, melenso, l’adulto sorridente. “Undici”, rispondeva implacabile Teresa. “Ma no, sono sicura che lo sai, 10 più 10, come le dita, quanto fa?” “Quindici”. “Su, non fare la sciocchina”, sospirava la nonna, “guarda le due mani: quante dita ho”? “Quattro” era la risposta....

Danilo De Marco: R/ESISTENZE

testo di Erri De Luca il partigiano "Cid" la partigiana "Dorica" I fascismi crollarono per la loro avventura in guerra. I fascismi che si astennero durarono a lungo in Spagna, in Portogallo. Ci voleva la guerra, voluta dai regimi di Germania, Italia, Giappone, per sconfiggerli. Allora fu giusto, per riscattare il nome del loro paese, che una minoranza di italiani prendesse le armi contro gli occupanti tedeschi e gli altri...
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