di Dario Accolla
Mi stupisce sempre constatare la doppia morale dei nostri parlamentari. Siamo di fronte all’allarme rosso: la disoccupazione galoppante, il potere d’acquisto degli italiani sempre più alle corde, la situazione finanziaria pronta ad esplodere, la scarsa credibilità etica di un governo più presente nelle aule dei tribunali che nei consessi internazionali. Eccetera.
Di fronte a tutto questo i nostri rappresentanti trovano il tempo per dedicarsi a leggi ulteriormente liberticide – sulla scia della legge 40 – come quella appena approvata sul (mancato) trattamento di fine vita.
Adesso che tutto brucia e rischia di essere ridotto in cenere, e sto parlando del mondo occidentale così come lo conosciamo, il tandem Binetti-Gasparri, con la complicità di tutto il centro-destra e col finto scandalo dei cattolici del partito democratico, trova il tempo di creare una legge che vieta, di fatto, il testamento biologico.











