a Roma, Giovedì 26 marzo 2009, dalle ore 18:30
presso le Edizioni Empirìa
via Baccina 79 (Rione Monti)
Carlo Bordini e Marco Giovenale
presentano
Roberto Roversi, TRE POESIE E ALCUNE PROSE
Testi 1959-2004. A cura di Marco Giovenale
Con una nota di Fabio Moliterni
Luca Sossella Editore
http://lucasossella.it/arte_poetica/tre_poesie.html
Roberto Roversi raccoglie nelle “Tre poesie” del titolo Dopo Campoformio (nella versione 1965), Le descrizioni in atto (1969-85) e i versi degli anni Settanta e Ottanta riuniti nel Libro Paradiso (1993). Non distante dalla poesia, anzi con quella in dialogo, è la tessitura prismatica delle pagine in prosa, data da due estratti dai romanzi Registrazione di eventi (1964) e I diecimila cavalli (1976), e da una scelta di scritti (tra 1959 e 2004) dal titolo complessivo e ironico di Materiale ferroso, puntualmente in equilibrio tra teoria della poesia e impegno frontale, spesso politico, sempre e tenacemente etico.







[ecco un bel libro di critica musicale. Io normalmente non li sopporto, tutti presi a parlare delle parole delle canzoni, dimentichi che una canzone è soprattutto la sua melodia, le scelte sonore, ritimiche, armoniche, gli arrangiamenti, gli esecutori, etc. ché magari ricordiamo pure un verso di una canzone, ma se ce lo ricordiamo è perché lo sappiamo cantare (abbiamo finto di masticare l’inglese per decenni, senza sapere cosa dicevamo, ma che cosa cantavamo ne siamo certi). Tra l’altro io non amo Mogol, il Battisti che preferisco è


